Artista etrusco di Veio (seconda metà sec. 6º a. C.), chiamato a Roma da Tarquinio Prisco, secondo la tradizione riferita da Plinio, per eseguire la decorazione figurata del tempio di Giove Capitolino, [...] per cui avrebbe plasmato il simulacro dal volto dipinto in rosso e una quadriga acroteriale. Per il tempio di Ercole avrebbe modellato il simulacro fittile ...
Leggi Tutto
Capo etrusco che secondo una tradizione storiografica, probabilmente etrusca, avrebbe occupato il Celio insieme con Cele Vibenna e con bande armate, divenendo re di Roma quale successore di uno Gneo Tarquinio [...] (una siffatta versione della leggenda è nelle pitture della Tomba François di Vulci). L'imperatore Claudio (seguito da molti moderni) lo identificava con Servio Tullio. M. deve forse considerarsi più un ...
Leggi Tutto
SELVANS
Luisa Banti
. Dio etrusco, la natura e le attribuzioni del quale ci sono ignote. L'identificazione, proposta da alcuni, con il Silvanus latino non urta contro difficoltà glottologiche, ma, data [...] la nostra ignoranza sulla natura del dio etrusco, rimane un'ipotesi priva di basi sicure.
Bibl.: C. Pauli, in Roscher, Lexikon der Mythologie, IV, col. 656 segg.; E. Fiesel, in Pauly-Wissowa, Real-Encykl., II A, col. 1324. ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Pisa (252,8 km2 con 11.206 ab. nel 2008, detti Volterrani). Il centro è situato sulla sommità di alture che dividono la valle dell’Era da quella della Cecina, a 531 m s.l.m. Il terreno [...] contro Firenze ribellatasi ai Medici, V. fu nel 1530 presa e tenuta per poco tempo dal capitano fiorentino F. Ferrucci.
Dell’abitato etrusco, oltre a resti di capanne e di strutture murarie, rimangono tracce di cerchie murarie del 6°-5° sec. a.C. e ...
Leggi Tutto
VULCA
M. Pallottino
Coroplasta etrusco di Veio. Secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 157), che cita Varrone, fu chiamato a Roma e incaricato dal re Tarquinio Prisco di modellare per il tempio capitolino, [...] acroterio femminile di Veio, in Arch. Class., II, 1950, p. 122 ss. (particolarmente p. 169 ss.); Mostra dell'arte e della civiltà etrusca, Milano 19552, pp. 78-81; E. Gjerstad, Early Rome, III, Lund 1960, p. 168 ss.; A. Rumpf, in Pauly-Wissowa, IX A ...
Leggi Tutto
(etrusco Pupluna; lat. Populonia) Centro della prov. di Livorno, nel comune di Piombino. Antico borgo etrusco, aveva un approdo naturale a Porto Baratti, in località abitata fin dall’età neolitica. Testimonianze [...] ’abitato antico sembra organizzato in due distinti nuclei: uno in basso intorno al porto, con resti di pozzi e di edifici di età etrusca; l’altro sul promontorio, con resti di terme e altre costruzioni di età romana.
L’origine di P. è incerta: già in ...
Leggi Tutto
IRISIS
B. Conticello
− Nome etrusco di Iride, figurante in uno specchio bronzeo della Collezione Barberini di Palestrina nel Museo Etrusco di Villa Giulia. Nello specchio è raffigurata, probabilmente, [...] la scena dell'incontro tra Menelao ed Elena, alla presenza di Afrodite ed Iride.
Bibl.: A. Della Seta, Il Museo di Villa Giulia, Roma 1918, p. 458 s ...
Leggi Tutto
Saturnia Centro in prov. di Grosseto, nel comune di Manciano, situato a 294 m s.l.m. in posizione dominante la confluenza del torrente Stellata con l’Albegna. A S del centro si trovano le Terme di S., [...] .
Nell’antichità il territorio appartenne a Caletta e poi a Vulci; dal 183 a.C. fu colonia di diritto romano. Del primitivo centro etrusco-romano restano tratti di mura poligonali, tombe a pozzetto, a fossa, a camera; particolari della necropoli ...
Leggi Tutto
NESTORE (Νέστωρ, Nestor; etrusco Nestur)
Arnaldo MOMIGLIANO
Mitico personaggio greco, uno dei protagonisti dell'Iliade, che ritorna nell'Odissea figlio di Neleo e di Cloride (figlia a sua volta di Anfione [...] e di Niobe), marito di Euridice figlia di Climeno, padre di Perseo, Stratio, Areto, Echefrone, Pisistrato, Antiloco e Trasimede (i quali ultimi due considerati rispettivamente dalle famiglie ateniesi dei ...
Leggi Tutto
ECHSE
A. Comotti
Nome etrusco di una giovane divinità maschile, che appare su uno specchio del museo di Firenze accanto ad un altro giovane, designato dall'iscrizione come Umaile (la U non è sicura). [...] , Paride).
Bibl.: W. Deecke, in Roscher, I, col. 1214, s. v., e col. 1232, s. v. Elchnstre; L. Lanzi, Saggio di lingua etrusca, Roma 1789, 2, 233-185, tav. XII, 5; E. Gerhard, Etruskische Spiegel, Berlino 1843-97, 3, p. 197, tav. CCVII, 2; G ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...