Nei nomi dei quasi 8.000 comuni d’Italia è contenuto un patrimonio d’informazioni storiche, linguistiche, dialettologiche, geografiche, demografiche, antropologiche, di storia del costume, di tradizioni [...] ‘montanari’ o ‘adoratori del toro’?); né di Bergamo (‘capanna’, ‘rocca’ o ‘cima’?), né di Parma (‘scudo rotondo’ in celtico o in etrusco o altro ancora, legato alla posizione nel territorio?) né di Pistoia (la peste, la fede o un gruppo di fornai, i ...
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1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] pp. 237-332; da ultima Abbate 2008) o celtica, ligure e lepontica nel Nord-Ovest (Zamboni 1994, p. 860), o etrusca in Toscana e nelle regioni circostanti (ibid., p. 861) o ancora longobarda nelle aree occupate nell’Alto Medioevo da questa popolazione ...
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Quali testimonianze scritte ci restano della lingua del popolo dei Rasna, cioè l’etrusco? Poca roba. Le iscrizioni che superano le cinquanta parole sono pochissime, meno di una decina. Quattro sono le [...] più estese: nell’ordine, il manoscritto della “M ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...
ERENNIO ETRUSCO (Quintus Herennius Etruscus Messius Traianus Decius)
M. Floriani Squarciapino
Figlio di Decio ed Etruscilla, nacque tra il 220 e il 230. Creato Cesare, dal padre viene mandato nell'Illirico, console nel 251 è poco dopo dichiarato...
Figlio (n. tra il 220 e il 230) dell'imperatore romano Decio: console e successivamente Augusto nel 251, morì nel giugno di quell'anno con il padre, combattendo ad Abritto.