DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] .A.9 (epistolario raccolto da B. Gamba: lettera dei D. all'abate F. Cancellieri del 16 genn. 1821); Cortona, Bibl. comunale e dell'Accadeinia Etrusca, ms. 669, n. XXIII, ff. 330-335, n. XXV, ff. 350-372, n. XXVII, ff. 383-389 e tav. 1, n. XXVIII, ff ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] opposta della moneta.
Il tipo rotondo è attestato solo dalla fine del VII sec.: sulla oinochòe della Tragliatella, in ambiente etrusco-italico, notevole per la dicitura truia; sulle monete di Cnosso ma non più tardi della fine del III secolo (Eilmann ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] greco-ionico; che egli, o qualche suo collega, deve aver fatto scuola in Etruria, perché soltanto nella produzione ceramografa etrusca di quel tempo si trovano singolarità del medesimo stile e, fino a quando dagli scavi di località del Mediterraneo ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] con decorazione egizia; sale di Proserpina, di Cefalo e Procri, di Orazio Coclite, di Dioniso e di Salomone; gabinetto etrusco (venne compiuto nell'anno 1805: Pietrangeli, p. 56); a destra della sala ovale, nella prima sala, quattro lunette; nella ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] pp. 1-16. Ibid., fanciulla: G. Lippold, Handb. d. Arch., iii, I, 1950, p. 122, n. 4. British Museum, bronzetto etrusco: H. B. Walters, Br. Mus., Selected Bronzes, Londra 1915, tav. 37. Musei Vaticani, Livia: A. Heckler, Röm. weibl. Gewandstatuen, in ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] op. cit., p. 282, tav. 101, 2. Monocromo ercolanese: C. Robert, Der müde Silen, in Hall. Winckelmannsprogr., Halle 1899. Satiro etrusco di Monaco: C. Albizzati, in Rend. Acc. Pontif., iii, 1924-25, p. 75 ss. Cratere di Sommavilla Sabina ora al Museo ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] XIX sec. e i primi anni del XX, le necropoli di Cuma, Bologna, Vetulonia, Marsiliana d'Albegna, del Piceno; la città etrusca di Marzabotto; i santuarî di Satrico e di Alatri nel Lazio. In Sicilia si scavano, oltre Selinunte, anche Agrigento, Siracusa ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] diocesi aretina, tra cui le pievi di S. Maria a Pàcina presso Castelnuovo Berardenga, Pieve Sócana, sorta su un tempio etrusco nel territorio di Castel Focognano, e Ss. Vito e Modesto di Corsignano a Pienza, ma anche nei più prestigiosi complessi ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] uno schema già usato a Roma nel tempio del Divo Giulio al Foro Romano, e risalente nella sua origine ad ambiente etrusco-italico; favisse erano nell'interno del podio. Di tipo italico era egualmente il complesso del tempio, con pronao ed ali a ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] ss.
Per l'Etruria: G. Karo, in Milani, Studi e Mat. di Arch. e Numismat., II, 1902, p. 102 ss.; id., in Studi Etruschi, VIII, 1934, p. 54; oltre al Pinz, Materiali per la Etnologia antica Toscano-laziale, Milano 1914; L. Breglia, Cat. cit., pp. 103 ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...