FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] III (1926), 5, pp. 1-4 (rist. in Sulla cultura delle città, 1988, pp. 85-88), oltre che nel Saggiosull'arte e cultura etrusca, opera a cui il F. lavorò Per più di cinquanta anni ma che è andata distrutta nell'incendio (1944) della sua casa a Kobdilj ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] quell'indipendenza da ogni movimento che l'Ecole de Paris consentiva, Nel 1927 espose a Dresda; nel 1928 una visita al Museo etrusco di Villa Giulia a Roma gli diede appieno la rivelazione del suo mondo interiore.
La scoperta e la riflessione sugli ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] scientifiche, e numerosi reparti furono ristrutturati o ampliati con nuove sezioni, fra le quali quelle del Gregoriano etrusco, dell’Egizio, del Gregoriano profano in cui fu allestita l’importante sezione degli Originali greci. Nella Pinacoteca ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] di quasi tutti i grandi musei (tra gli altri: Firenze, Museo degli argenti e Museo archeologico; Roma, Museo etrusco di Villa Giulia; Londra, British Museum; Vienna, Kunsthistorisches Museum; New York, Metropolitan Museum of art), ma in gran ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] grande ara quadrata in peperino di Viterbo, composta da un basamento a tre gradoni (dove si aprono due porte di carattere etrusco) sul quale poggia l'ara vera e propria, decorata da ghirlande, rosette, dentelli e, all'apice, da due maschere tragiche ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] trasse immediatamente vantaggi da questo studio poiché, in coincidenza con il suo rientro a Roma, avvennero importanti scoperte di vasellame etrusco a Canino, Corneto, Ceri ed in altri centri dell'Etruria marittima. L'arte appresa a Napoli fece del D ...
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GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] sono conservati presso la Biblioteca comunale appunti del G., corredati da disegni e fotografie, e nella sezione etrusco-romana del Museo archeologico nazionale dell'Umbria i materiali raccolti per il suo "gabinetto". Delle numerose copie tratte ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] di Pisa: materiali per il reinserimento, ibid., pp. 91 s.; L. Zangheri, Ilcollezionismo dei Medici e dei Lorena, in Fortuna degli Etruschi (catal.), Firenze 1985, p. 116; C. Torricelli, La chiesa della Madonna dei Ricci in Firenze, Firenze s.d., p. 7 ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] del materiale numismatico.
Incluse nella seconda parte del Ragguaglio sono ancora, a pp. 124-132, le osservazioni sullo scarabeo etrusco del Museo di Berlino (Antiken Gemmen in deutschen Sammlungen, II, a cura di E. Zwierlein-Diehl, München 1969, pp ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Paola Cassinelli Lazzeri
Secondo il Gabburri nacque nel 1695 - probabilmente a Roma, città nella quale fu attivo - e imparò a disegnare presso G. Odazzi per poi essere introdotto [...] alla pubblicazione di opere postume dell'illustre mecenate e grazie ai lavori inerenti la riproduzione di oggetti artistici del mondo etrusco che avevano dato fama e celebrità al F. fin dagli inizi della sua carriera.
Sconosciuto è l'anno della morte ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...