BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] Venezia 1726, pp. 217-248); in essa il B. sosteneva che il latino sarebbe nato nel VII sec. a. C. da una mistione di etrusco (ritenuto di origine fenicia) e di greco, dovuta all'invasione di genti greche nel Lazio, e che la lettera K, di derivazione ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] U. de' C. vedova fiorentina del Terz'Ordine di San Francesco, distinta in IV parti etc.,Firenze 1682; A. Terrinca, Geneal. etrusco-minoritica, Firenze 1682, pp. 249, 280; V. da Filicaia, In lode della b. U. de' C., Canzone, Firenze 1694; F. Ughelli ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] 1854, tra cui: La rosa d'Inghilterra, Pratolino, I gigli di Firenze, Gli stornellid'Arezzo, Album fantastico, Mosaico etrusco, In riva all'Arno, Le belle toscane, Ispirazioni fiorentine, Rimembranze di Parigi, Rimembranze di Londra, In cima al monte ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] del gran Muratori" (Bencivenni Pelli, Efemeridi, s. 1, 1771-72 vol. 28, c. 159).
Le Congetture di un socio etrusco sopra una carta papiracea dell'Archivio diplomatico di( Pietro Leopoldo arciduca d'Austria (Firenze 1781) andavano invece a coronare la ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] sviluppano pagine della Storia della Magna Grecia: influssi della civiltà italiota... sull'Etruria nel sec. VI a. C. (in Studi etruschi, III [1929], pp. 83-89, e Klio, XXIII [1930], pp. 457-459), Orfismo e pitagorismo nei loro rapporti politico ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] V, cap. 3; G. Mannucci da Poppi, Le glorie del Casentino, Firenze 1674, p. 21; A. Tognocchi, Genealogicum et honorificum theatrum Etrusco-minoriticum, Firenze 1682, pp. 26 s., 90, 109, 187; F. Ughelli-N. Coletti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, col ...
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COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] una ampia visione delle necropoli di Veio, localizzate lungo le vie che portavano a Roma ed alle principali città etrusche e falische, e forniva una prima considerazione dei differenti tipi di materiali. Le tombe scavate venivano attribuite ad una ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] da parte del Mommsen, avendogli sciolto qualche dubbio sull'apprezzamento di Acerra come unica superstite delle città etrusco-campane confederate. Ad essi fecero seguito, tra le altre, le Ricerche archeologiche,topografiche e biografiche sulla ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] la sezione su Roma, che riassume opinioni edite e inedite del B. e ha vigorose pagine di metodo, in specie sulla questione etrusca.
In tutto questo fervore di ricerca, che incluse un viaggio a Creta con la missione italiana nel 19o8 per studiare da ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] da Altamura, Bibliothecae Dominicanae…, Romae 1677, p. 432ab; Antonius (Tognocchi) a Terrinca, Genealogicum et onorificum theatrum Etrusco-minoriticum, Florentiae 1682, p. 206; G.V. Coppi, Annali, memorie ed huomini illustri di Sangimignano…, Firenze ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...