BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] ., p. 1).
La famiglia apparteneva a un ramo collaterale dei Buonarroti, quello dei Buonarroti-Simoni, già illustrato dall'etruscologo senatore Filippo e poi ascritta, in virtù della legge 1º ott. 1750, al patriziato fiorentino (all'espletamento della ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] un piano più propriamente politico le proprie idee. Ma c'è un altro elemento, che non è disgiunto dalla sua attività di etruscologo, anzi può esserne una motivazione, come egli stesso ammette nella Congettura del 1796, vale a dire la reazione a Roma ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] dal suo terreno è sorda e muta" (Storia di treparole, p. 175).
Ultima prova del C. fu la commemorazione Elia Lattes el'etruscologia, ibid., pp. 67-157.
Ancora una volta il lavoro è disseminato di idee cui il tempo ha reso ragione: il nesso tra ...
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etruscologo
etruscòlogo s. m. (f. -a) [comp. di etrusco e -logo] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Chi si dedica all’etruscologia; studioso della civiltà, dell’arte e della lingua etrusca.