NUMERAZIONE
EttoreBORTOLOTTI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
. Il concetto di numero, per sua natura primitivo e astratto, viene per uso costante estrinsecato in aggruppamenti di cose sensibili [...] (oggetti materiali, segni grafici, voci del linguaggio, ecc.), e sotto questo aspetto i numeri vengono usati nei calcoli e introdotti nelle speculazioni scientifiche; e poiché la formazione di tali aggruppamenti, ...
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LIBRI, Guglielmo Icilio Timoleone, conte Carrucci della Somaia
EttoreBORTOLOTTI
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Matematico e storico della matematica, nato a Firenze il 2 gennaio 1803, morto a Fiesole il 28 settembre 1869. Nominato [...] professore di fisica nell'università di Pisa nel 1823, esercitò quell'ufficio un solo anno scolastico; ma, col titolo di emerito, conservò a vita la carica. Per aver preso parte ad agitazioni politiche, ...
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VIVIANI, Vincenzo
EttoreBORTOLOTTI
Gino LORIA
Matematico, nato a Firenze il 5 aprile 1622, morto ivi il 22 settembre 1703. Fu discepolo, filialmente devoto, del Galilei, quando questi era vecchio [...] e cieco; e, dopo la morte del grande maestro, seguitò gli studî matematici sotto la guida di E. Torricelli. Salito in larga rinomanza, ebbe l'offerta di elevati uffici scientifici dal re Casimiro di Polonia ...
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MANFREDI, Eustachio
EttoreBORTOLOTTI
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Matematico e letterato, nato a Bologna il 20 settembre 1674, morto ivi il 15 febbraio 1739. Dal 1699 lettore pubblico di matematica nello Studio di Bologna, [...] , di fatuità, che infestano la letteratura del primo Settecento.
Bibl.: F. Zanotti, Elogio del dott. E. M., Verona 1739; E. Bortolotti, Origine e progressi della R. Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, in Mem. della R. Acc. delle Sc. di ...
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MONTUCLA, Jean-Étienne
EttoreBortolotti
Nato a Lione il 5 settembre 1725, morto a Versailles il 18 dicembre 1799. Profondo conoscitore delle lingue antiche e famigliare con le lingue moderne, dotto [...] ed erudito in scienze matematiche, si recò ancor giovine a Parigi e quivi, nelle riunioni presso il libraio Jombert, frequentate da Diderot, d'Alembert, Lalande, Gua de Malves, Blondel, Cochin, le Blond, ...
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TORTOLINI, Barnaba
EttoreBortolotti
Matematico, nato a Roma il 19 novembre 1808, morto ad Ariccia (Roma) il 24 agosto 1874. Professore di calcolo differenziale ed integrale nell'università di Roma, [...] e di fisica matematica nel seminario romano, uno dei XL della Società italiana delle scienze.
Acquistò buona fama con la pubblicazione di numerose memorie di analisi matematica; ma il suo nome è particolarmente ...
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GAURICO, Luca
EttoreBortolotti
Astronomo, nato a Giffoni (Salerno) nel 1476, morto a Roma nel 1558. Si occupò principalmente di astrologia giudiziaria e insegnò matematica a G. C. Scaligero. Studiò [...] a Ferrara, fu a Venezia, poi a Roma, dove, per avverarsi di una sua profezia circa le rovine, la fame, la guerra sovrastanti quella città, acquistò gran credito presso il pontefice Paolo III. Nel 1545 ...
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LHUILIER (o L'Huillier), Simon-Antoine-Jean
EttoreBortolotti
Matematico, nato a Ginevra il 24 aprile 1750, morto ivi il 28 marzo 1840. Scolaro di Luigi Bertrand, di cui nel 1795 occupò la cattedra [...] di matematica nell'Accademia di Ginevra, e maestro di R. Sturm, vinse nel 1786 il premio proposto dall'Accademia di Berlino con la monografia Principiorum calculi differentialis et integralis expositio ...
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LORGNA, Antonio Maria
EttoreBortolotti
Matematico, nato a Cerea (Verona) il 22 ottobre 1735, morto a Verona il 28 giugno 1796. Compì gli studî di matematica in Padova; fu, dal 1763, maestro di matematica [...] e capitano nella scuola militare di Verona, e, dal 1784, governatore del collegio e sovrintendente del corpo del genio.
Lasciò più di 70 pubblicazioni; nella biblioteca comunale di Verona si conservano ...
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GALIGAI (o Ghaligai), Francesco
EttoreBortolotti
Matematico, nato a Firenze, vissuto fra il sec. XV e il XVI. La sua fama è dovuta alla Summa de Arithmetica (Firenze 1521), ristampata poi ancora a [...] Firenze, in eccellenti edizioni giuntine, col titolo Pratica d'arithmetica.
È un riassunto molto ben fatto di tutto ciò che ai suoi tempi era conosciuto sulla risoluzione delle equazioni dei primi due ...
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