Nato verso il 1551 (la data precisa è ignota), regnò dal 1° settembre 1598 fino alla morte (13 aprile 1605). Discendeva dal capo tartaro Četa, trasferitosi in Russia nel 1329 sotto Ivan Kalita. B. passò [...] 1906. In italiano: S. Smurlo, Storia della Russia, I, Roma 1927. Sulle riforme di B. G. relative ai contadini: E. LoGatto, La servitù della gleba e il movimento di liberazione in Russia, Bologna 1925; S. Platonov, Histoire de la Russie des origines ...
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Critico russo della prima metà del sec. XIX, nacque il 30 maggio 1810 a Sveaborg; suo nonno era prete, suo padre medico. Crebbe in mezzo a una agitata vita familiare. Nel 1825 entrò al ginnasio di Penza, [...] ingegni letterarî. Ma fu breve collaborazione. Dopo lo Sguardo alla letteratura del 1847, a causa d a cura di E. LoGatto, in Russia, I, 1920) e Uno sguardo alla letteratura russa nell'anno 1847, a cura di E. LoGatto, in Critici letterari russi ...
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GONČAROV, Ivan Aleksandroviǩ
EttoreLoGatto
Romanziere, nato a Simbirsk nel 1812, morto a Mosca il 15 settembre 1891. La sua infanzia nella agiata casa paterna (il padre era un mercante) trascorse [...] d.); Il burrone (a cura di F. Verdinois), Napoli 1919 (nuova ed. Lanciano s. d.); Oblomov (a cura di E. LoGatto con introd.), Torino 1929.
Bibl.: V. G. Belinskij, Vzgljad na russkuju literatura 1847 goda (Sguardo alla letteratura russa del 1847), in ...
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Famoso hetman (capo dei Cosacchi) dell'Ucraina, nato alla fine del sec. XVI. Cominciò la sua carriera al fianco dei Polacchi nella campagna polacco-turca del 1620-21; quando salì al trono di Polonia Vladislao [...] non senza difficoltà, l'annessione alla Russia di tutta la regione ucraina sulle rive del Dnepr nella primavera dello stesso 1654 lo zar Aleksej mosse contro la Lituania; dal nord aprì le operazioni guerresche contro la Polonia il re di Svezia Carlo ...
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Uomo politico russo. Di nobile ma non ricca famiglia, nacque nel 1769 in una tenuta paterna, nel governatorato di Novgorod. Entrò dapprima nel corpo dei cadetti d'artiglieria, e nel 1787 venne nominato [...] . Espressioni violente contro A. si trovano anche nei carteggi di uomini politici: il principe P. M. Volkonskij in una sua lettera lo chiamò "il maledetto serpente". Salito al trono Nicola I, A., anche a causa delle sue condizioni di salute, andò man ...
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Novelliere e drammaturgo russo. Nacque nel 1871 ad Orel da una famiglia borghese. Perdette presto il padre, ma, nonostante la povertà in cui si trovò la famiglia, poté nel 1891 laurearsi in legge all'Università [...] tutte le lingue vedi A. Kaun, Leonid Andrejev, A critical Study, New-York 1924, il più completo studio pubblicato finora su A.; E. LoGatto, Storia della letteratura russa, VI, Roma 1929; A. Vesselovskij, Storia della letteratura russa, Firenze 1926. ...
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Pensatore e scrittore russo, nato nel 1794, morto nel 1856. Di nobile famiglia, ebbe un'eccellente educazione per opera di maestri stranieri: Buhle e Christian von Schloezer che esercitarono profonda influenza [...]
In italiano: B. Jakovenko, Filosofi russi, Firenze 1927; id., in Russia, I (1920), e in Europa Orientale, 1922; E. LoGatto, Storia della letteratura russa, III, Roma 1929.
In tedesco: Peter Ja. Tschaadaev, Schriften und Briefe, a cura di E. Hurwicz ...
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KERENSKIJ, Aleksandr Fedorovič
EttoreLoGatto
Uomo politico russo, nato a Vol′sk nel 1881. Avvocato, fu eletto (1912) membro della duma di stato (la IV). Come partigiano dell'ala revisionista del partito [...] socialista rivoluzionario, nella duma si unì alla frazione dei trudoviki, di cui divenne capo. Allo scoppio della rivoluzione (febbraio 1917), fu dapprima sostituto presidente del soviet (consiglio) di ...
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Furono così chiamati i partecipanti agli avvenimenti del dicembre 1825 a Pietroburgo e nella Russia meridionale. Il nome si è esteso poi ai membri delle varie società segrete, nelle quali gli avvenimenti stessi si prepararono e maturarono. I disagi provenienti da un'organizzazione sociale così arretrata quale la servitù della gleba e gli abusi dell'autocrazia rafforzarono sempre più l'idea che la salvezza ...
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Poeta e pensatore cecoslovacco, nato presso Tábor il 13 settembre 1868, morto a Jaroměřice (Moravia) il 25 marzo 1929. Sono state date di lui varie definizioni, come: "poeta metafisico", "creatore sintetico", [...] genesi d'una nuova umanità, in cui l'amore è lo strumento cosmico d'ogni riconciliazione e superamento, trova la sua Anthology of Czechoslovak Literature, Londra 1929. In italiano: E. LoGatto, Venti dai poli e I costruttori del tempio, con saggio ...
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