Scrittrice russa, più nota col pseudonimo di V. Krestovskij, nata il 20 maggio 1825 a Rjazan′, morta nel giugno del 1889 a Starij Petergov. Argomento preferito dei suoi romanzi e racconti fu la questione femminile, da lei trattata prima debolmente nel primo periodo della sua attività, ma poi con notevole euergia e maestria. Le sue opere tra cui ricorderemo La grande orsa, Album, Congedo, sono una vera ...
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MOČALOV, Pavel Stepanovič
Ettore Lo Gatto
Attore tragico russo, nato nel 1800, morto nel 1848. Esordì a Mosca nella parte di Polinice in Edipo ad Atene di V. A. Ozerov. Tra le sue prime interpretazioni [...] ebbe grande successo quella di Rackij in Gore ot uma (Che disgrazia l'ingegno!) di A. S. Griboedov, ma il suo genio non si manifestò a pieno che nelle interpretazioni dello Shakespeare e dello Schiller, ...
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MORDTMANN, Johann Heinrich
Ettore Rossi
Turcologo e semitista tedesco, nato a Costantinopoli il 10 settembre 1852, morto a Berlino il 4 luglio 1932. Era figlio dell'orientalista e bizantinologo Andrea [...] Davide M. (1811-1879); studiò ad Amburgo, a Lipsia e a Berlino, entrò nella carriera consolare e fu console generale a Costantinopoli. Insegnò nell'università di Costantinopoli, ad Amburgo e nel Seminario ...
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POSOŠKOV, Ivan Tichonovič
Ettore Lo Gatto
Economista russo, nato verso la metà del sec. XVII a Pokrovskoe presso Mosca. Fu autodidatta. Convinto assertore della necessità per la Russia di volgersi all'Occidente, [...] diffuse in un suo libro sulla povertà e la ricchezza (Kniga o skudosti i bogatstve) le idee del mercantilismo allora di moda, tentando un riavvicinamento tra la Russia feudale e l'Europa capitalistica, ...
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LIWĀ
Ettore Rossi
. Vocabolo arabo, usato anche in turco con la pronunzia livā significa "bandieraı. Indicava circoscrizioni amministrative dell'impero ottomano, suddivisioni di più ampî territorî denominati [...] eyālet e più tardi vilāyet (legge del 1864). È traduzione del vocabolo turco sangiaq "bandieraı, preesistente nell'uso ottomano e mantenutosi accanto ad esso con lo stesso significato di divisione amministrativa ...
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MEJ, Lev Aleksandrovič
Ettore Lo Gatto
Poeta e drammaturgo russo, nato il 13 febbraio 1822 a Mosca, morto il 16 maggio 1862. Visse prima a Mosca e a Odessa, poi si trasferì a Pietroburgo, dove divenne [...] collaboratore regolare di quasi tutte le riviste pietroburghesi.
Richiamò su di sé l'attenzione come traduttore di A. Mickiewicz, Goethe, Schiller, Heine e di altri molti poeti stranieri. Le sue opere ...
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Scrittrice lettone nata nel 1869. Ha pubblicato racconti e poesie, giudicate di grande valore per l'originalità del contenuto e la musicalità della lingua, che riprende in parte toni e cadenze della poesia popolare. Come scrittrice teatrale studiò, sul modello di Blaumanis, la vita popolare, ma scrisse anche drammi simbolici, tra i quali La principessa Gandega e il re Bru subarda e Maija e Paija, i ...
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. Minerale dedicato ad A. Des Cloizeaux. È un vanadato a composizione chimica molto variabile, avente la formula teorica di costituzione
Cristallizza nel sistema rombico: a : b : c = 0,6368 : 1 : 0,8045. Il minerale assume colori differenti: rosso, bruno, verde oliva, ecc. È trasparente o opaco. Durezza 3,5; peso specifico da 5,9 a 6,2. Il rame, il manganese e il ferro possono vicariarsi con lo zinco ...
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SINĀN
Ettore Rossi
N Nome di parecchi personaggi ottomani, per lo più d'origine cristiana:
1. Sinān Mi‛mar (v.).
2. Sinān Pascià detto khādim, Gran Visir sotto Selīm I; morì durante la spedizione in [...] Egitto nel 1517.
3. Sinān Pascià, fratello del Gran Visir Rustem Pascià sotto Solimano il Magnifico; fu Qapūdān Pascià della flotta ottomana, nel 1551 conquistò Tripoli; morì il 24 gennaio 1578; fece elevare ...
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Autore teatrale nato a Jelgava (Mitau) nel 1848; dal 1870 fu direttore del teatro di Riga; morì a Jelgava nel 1912. È considerato il padre spirituale del teatro lettone, alla cui scuola si formarono i migliori attori. La sua attività come autore si intensificò dopo il 1885 quando, lasciata Riga, organizzò spettacoli teatrali in varie città della Lettonia, specialmente a Mitau. Le sue commedie riprendono ...
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warlord
s. m. e f. inv. Signore della guerra. ◆ è comprensibile al tempo stesso l’indignata reazione di Mohammed Ata quando respinge, a nome di tutti i mujaheddin, l’etichetta abusiva di warlords: (Ettore Mo, Corriere della sera, 18 marzo...
giapponese
s. m. e f. e agg. In senso figurato, chi o che si ostina a mantenere la posizione che occupa; con riferimento ai soldati giapponesi che, dopo la sconfitta nella Seconda guerra mondiale, rimasero a presidiare il loro territorio senza...