GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] artistico napoletano è testimoniata dal fatto che venne scelto come persona di fiducia per catalogare e stimare la quadreria di Ettore Capecelatro, una delle più rilevanti in città (Labrot, p. 101), nonché dal fatto che Luca Giordano nel 1664 volle ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] ), da un comitato napoletano per figurare all’Esposizione universale di Parigi; una commissione nazionale formata da Francesco Jacovacci, Ettore Ferrari e Camillo Boito optò tuttavia per l’esposizione solo di Pancia e cuore che, a quel punto, fu ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] 1915-1918) il D. realizzò alcuni dei suoi capolavori assoluti, come Il trovatore (1917, Olio su tela; Milano, collezione jucker), Ettore e Andromaca (1917, Olio su tela; Milano, coll. privata), Le Muse inquietanti (1918, olio su tela; Milano, coll ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] i temi religiosi e in generale di pittura di storia, con alcune eccezioni: un dipinto giovanile dedicato a Ettore Fieramosca (1856; Vasto, Pinacoteca civica), che dimostra qualche debito verso Delacroix; un altro che rappresenta Gli ultimi giorni ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di disegnare (Eisenstadt, coll. Esterházy), e il busto del Card. Fesch (Museo di Ajaccio). Al 1808 invece risale l'Ettore, attualmente al palazzo Treves dei Bonfili a Venezia.
Altra importante amicizia, maturata dal C. in questi anni, fu quella col ...
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warlord
s. m. e f. inv. Signore della guerra. ◆ è comprensibile al tempo stesso l’indignata reazione di Mohammed Ata quando respinge, a nome di tutti i mujaheddin, l’etichetta abusiva di warlords: (Ettore Mo, Corriere della sera, 18 marzo...
giapponese
s. m. e f. e agg. In senso figurato, chi o che si ostina a mantenere la posizione che occupa; con riferimento ai soldati giapponesi che, dopo la sconfitta nella Seconda guerra mondiale, rimasero a presidiare il loro territorio senza...