CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] parte" costituita dall'Historia de' sacri corporali di Daroca del C. e dal Propugnacolo della... presenza di Christo nell'eucarestia di Giorgio Polacco; il C. fa precedere la sua traduzione - rimanipolazione dallo spagnolo d'un racconto (quanto mai ...
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MARRACCI, Giovanni
Laura Mocci
– Figlio di Amedeo e di Maria Domenica «di altra famiglia Marracci», nacque a Torcigliano di Camaiore (Lucca) il 1° ott. 1637, e lo stesso giorno fu battezzato nella parrocchia [...] stilistiche lo data tra gli anni Settanta e Ottanta, è il dipinto, non citato dalle fonti, con Santi in adorazione dell’Eucarestia oggi nella chiesa della Ss. Annunziata. Vicino a Borgo a Mozzano, a Cune, nella chiesa di S. Bartolomeo si conservano l ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] collaboratore attento e attivo: fu sua la proposta di combattere gli abusi a scopi magici che si compivano per mezzo dell'eucarestia, ed a lui, il 20 apr. 1562, venne affidata la stesura del decreto "de residentia"; ancora, nel luglio '63 intervenne ...
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ORIOLI, Bartolomeo
Mattia Biffis
ORIOLI, Bartolomeo. – Primogenito dell’orefice Giovanni Maria detto Zerbino e di una certa Laura, nacque a Treviso attorno al 1568 (Manzato, 1985) da una famiglia di [...] parte dell’esecuzione del telero raffigurante la Processione eseguito per i Battuti e che fu autore anche di un Miracolo dell’Eucarestia, firmato, già nella chiesa di S. Lorenzo a Treviso e ora nella parrocchiale di Arcade, completato prima della sua ...
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TONELLI, Annalena
Nicla Buonasorte
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1943, terzogenita di Guido e di Teresina Bignardi.
Il padre era impiegato nel Consorzio agrario, mentre la madre si occupava della famiglia. [...] attività, giungendo a colpire ripetutamente con fitte sassaiole l’ospedale da lei gestito. Nella stanza dove viveva, Tonelli conservava l’eucarestia, consacrata due volte l’anno dal vescovo di Gibuti, che si recava da lei per celebrare la messa. Ella ...
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Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] e presagi dei sacramenti o della vita di Gesù: il passaggio del Mar Rosso prefigura il battesimo, la caduta della manna l’Eucarestia, e il serpente elevato nel deserto la croce su cui fu ucciso Gesù.
Per questo Mosè è presente nell’arte cristiana fin ...
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DONATI, Giovanni Paolo
Roberto Cannatà
Figlio di Pietro, aquilano, il 20 ott. 1576 si impegnava con i procuratori della Confraternita del Rosario, esistente in S. Stefano a Pizzoli (L'Aquila), a dipingere [...] , Museo naz. d'Abruzzo, L'Aquila 1968, p. 147; M. Morelli, La beata Antonia da Firenze ed il monastero aquilano dell'Eucarestia, L'Aquila 1971, p. 111; R. Colapietra, Antinoriana, L'Aquila 1978, II, pp. 765, 978, (per Giuseppe) pp. 1070, 1094; U ...
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Città della Francia centro-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento di Saône-et-Loire. Si stende ad anfiteatro sulla collina boscosa del Montjeu, ai cui piedi scorre l'Arroux. La città, qual'è [...] è la ripetizione del can. 18 del concilio di Agde (506) e voleva ovviare alla trascuranza di molti cristiani verso la S. Eucarestia, in contrasto con la frequenza fervente dei secoli precedenti.
Si ricorda un altro concilio ad Autun fra il 1060 e il ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] ottobre 1981), il primo a firma del presidente Ballestrero, e dal successivo documento di approfondimento e di applicazione, Eucarestia, comunione e comunità del 1983. In questi documenti i vescovi si mostravano consapevoli del fatto che l’esplosione ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] prese il nome di Trinità dei Pellegrini. Dapprima dodici laici si riunivano attorno al Rosa per pregare in comune e ricevere l'eucarestia; poi, il 16 agosto, nel fervore delle feste dell'Assunta, il Rosa propose di erigere l'associazione privata in ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...