filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] orientarono le dispute di Alcuino, Anselmo d’Aosta, Bonaventura, Sigieri di Brabante, Tommaso d’Aquino e di molti altri dottori sull’eucarestia, l’esistenza e gli attributi di Dio, la natura e il destino dell’anima. La scolastica fu ricca di venature ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] generalmente in questa età) ed il linguaggio palesemente liturgico del periodo costantiniano tardo (aula teodoriana: mosaico dell'Eucarestia e delle storie di Giona) conferiscono l'importanza di un trattato filosofico-religioso, la cui esegesi è ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] , riunì con regolarità il sinodo diocesano, sottolineò presso i fedeli l'importanza dei sacramenti della penitenza e dell'eucarestia, istituì la terza parrocchia della città (la chiesa dell'ospedale del S. Spirito dedicata a S. Girolamo). Convinto ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] nel 1546 e nel 1547 alle importanti sessioni sulla dottrina del peccato originale, sulla giustificazione, sull’eucarestia e presentando nel giugno 1546 all’assemblea un suo breve trattato sui problemi della Chiesa (Impedimenta residentiae ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] dell'Impero di punire con l'esilio e con la confisca dei beni quei chierici che si rifiutavano di celebrare l'eucarestia e di impartire i sacramenti durante l'interdetto e di assegnare i beni confiscati ai chierici "in fide nostra ferventibus" (ibid ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] cosiddette dualistiche: essi rifiutano di cibarsi di carne, uova, formaggi, non ammettono il battesimo, la messa, l’eucarestia, ripudiano l’atto sessuale, compreso quello all’interno del matrimonio. Molti vengono attratti dalla semplicità e santità ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] Addolorata di Forlì che custodisce un capolavoro, il Compianto sul Cristo morto del 1795, il quale, con l'Istituzione dell'Eucarestia di Budrio (chiesa di S. Lorenzo) del 1797, chiude esemplarmente il secolo in Italia in forme di algida quanto eletta ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] dal pastore della comunità, Agostino Mainardi, di predicare la dottrina luterana della presenza reale di Cristo nell’Eucarestia attraverso un catechismo intitolato Fondamento della Religione Christiana (s.l. né editore, 1553), traduzione da lui ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] di tipo luterano che seguivano l’accettazione della giustificazione; altri ancora giunsero a negare valore sacramentale all’eucarestia. Infine, sotto la guida di un intimo discepolo di Valdés, Juan de Villafranca, diversi adepti si spinsero ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] già fatto nel Commento al Nuovo Testamento, i settesacramenti, avendo cura di precisare però che solo il battesimo e l'eucarestia erano stati istituiti da Cristo. Gettato in prigione, soio nel novembre 1558 il B. poté ottenere la commutazione del ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...