GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] che decorano il lunettone di fondo e la volta del presbiterio di S. Tomà (Guerriero), raffiguranti rispettivamente il Trionfo dell'eucarestia e una Gloria d'angeli le cui tipologie paiono desunte da Ricci ancor più che da Tiepolo.
Precedente al 1755 ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] Saliole una terribile sete assalì i legati papali che avevano rifiutato di ricevere dalle mani di Cerbone il pane dell'eucarestia come viatico: nella quinta formella Cerbone spegne la loro sete con il latte di due cerve che si lasciano spontaneamente ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] quaresimali e la venalità dei sacerdoti, al dissenso dogmatico consistente nella recisa negazione della presenza di Cristo nell'eucarestia. Allorché Guerrieri fece interrompere la predica, il M. tornò a criticare la vita degli ecclesiastici e il ...
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NAZARI, Giovanni Paolo
Patrizio Foresta
NAZARI, Giovanni Paolo. – Nacque a Cremona nel dicembre 1556 da Giuseppe, la cui famiglia dal 1581 appare nell’elenco dei decurioni della città, e da Lazara Lodi, [...] Federico Borromeo partecipò, in un clima di accesa contrapposizione, una pubblica disputa con i calvinisti sul tema dell’eucarestia confessionale, a Piuro in Valchiavenna. La disputa non ebbe però alcun risultato concreto. Tornato a Milano Nazari ne ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] da Verona, il G. non avrebbe però mai negato il valore sacramentale della messa e la presenza reale di Cristo nell'eucarestia. Avrebbe anzi condiviso l'opinione secondo la quale "se si levassino li abusi della Chiesa non ci sarà contrasto alcuno ...
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STERN, Ludovico
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 5 ottobre 1709 da Ignazio e da Maria Elena Clum.
Il padre, pittore di origine bavarese stabilitosi in Italia, giunse a Roma nel 1702 e fu il [...] ). Nel 1752 realizzò per la Congregazione dei chierici regolari minori la pala d’altare raffigurante S. Francesco Caracciolo che adora l’Eucarestia (cappella di S. Giovanni Battista in S. Lorenzo in Lucina a Roma) e consegnò al vescovo di Würzburg il ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] -pastore, ricco di vita interiore e zelante nella cura pastorale, ossia impegnato nella predicazione, nella catechesi, nell'eucarestia e nella confessione (non rigorista, ma esigente e misericordiosa alla maniera di s. Alfonso), secondo i modelli ...
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GREGORI, Girolamo
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara nel 1690 (Boschini, in Baruffaldi, p. 593). Le notizie principali per la sua biografia si devono al Catalogo istorico di C. Cittadella, dato alle [...] un termine ante quem per la datazione degli affreschi. Di tutte le decorazioni solo tre sono oggi conservate: l'Eucarestia nella cappella di S. Tommaso d'Aquino, l'Eterno in quella dei Santi domenicani e il Trionfo dellaChiesa nella cappella ...
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FRASSINETTI, Giuseppe Paolo Maria
Donatella Gironi
Nacque a Genova il 15 dic. 1804 da Giovanni Battista e Angela Viale, primogenito di cinque figli.
Furono tutti destinati alla vita ecclesiastica: Francesco [...] . Sempre nel solco dell'antirigorismo seguì il Convito del divino amore (ibid. 1868), nel quale il F. presentava l'eucarestia non come premio alla perfezione, ma come mezzo per arrivarvi e antidoto al peccato.
Intorno al 1855 a Mornese, nella ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] di qualche ritrovamento. Avrebbe scritto, come ricorda il Delfino in una delle sue lettere, una orazione nel 1483 sull'eucarestia, recitata all'atto della sua prima messa. Nel 1499dedicò allo stesso Delfino il De vita Christi Homerocentra di Eudocia ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...