Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] sull’autocoscienza di nullità nella vexata quaestio delle ammissibilità tramite penitenza ordinaria dei divorziati risposati alla eucarestia. Emerse così il suo impegno costante a contemperare due esigenze che solo un approccio superficiale alla ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] le riunioni della conventicola, non avrebbe però mai negato il valore sacramentale della messa e la presenza reale di Cristo nell'eucarestia. Anzi, nel 1548 o 1549, avrebbe condiviso l'opinione che "se si levassino li abusi della Chiesa non ci sarà ...
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PACIFICO da Sanseverino, santo
Stefania Nanni
PACIFICO da Sanseverino, santo (Carlo Antonio Divini). – Nacque il 1° marzo 1653 a San Severino, nella provincia pontificia della Marca d’Ancona, ultimo [...] per dodici anni, lasciando memoria delle sue penitenze, del fervore nella devozione (di Gesù crocifisso, della Vergine, dell’eucarestia), delle sue capacità profetiche – sulle vocazioni dei novizi, le nomine dei capitoli, la «sanguinosa guerra con la ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] in numerose oleografie. Per la sacrestia del suo convento fece una piccola tela, molto devota, con il Cristo e l'eucarestia (firm. e dat. 1895), esposta nel S. Sepolcro al giovedì santo. Fu distrutta una Madonna in trono col Bambino, dipinta ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] relative alle cruciali polemiche teologiche dell'epoca: il peccato originale, l'Immacolata Concezione, la giustificazione e l'eucarestia.
Un anno dopo, nel 1659, a testimonianza della sua attività all'interno dell'Accademia messinese della Fucina ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] dei Carmelitani.
Mistico dedito di giorno al servizio dei poveri e di notte alla preghiera e all'adorazione dell'Eucarestia, devotissimo alla Madonna, Paoli è stato riscoperto oggi, oltre che per la sua dimensione spirituale e caritativa, anche per ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] la maggiore garanzia dei valori umanistici (le Effemiridi romane, recensendo nel 1783 gli endecasillabi del C. sull'eucarestia, assicuravano "che Catullo cristiano non avrebbe potuto esprimersi diversamente").
Fonti e Bibl.: Effemeridi letterarie di ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] si recò ad Este a compiere un sopralluogo nel duomo (Callegari, 1936) per cui scolpì un altare con il Trionfo dell'Eucarestia (firmato), un complesso gruppo statuario, che si ricollega ai modelli secenteschi di A. Tremignon e di G. Le Court (docc. in ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] congiunte spagnole, italiane e inglesi. Nessuna meraviglia che il C, prendesse posizione fermissima contro la con cessione dell'eucarestia sotto le due specie (intervento 28 ag. 1562) e via via perché il concilio fosse considerato una continuazione ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] , e con l'esclusione del peccato originale, e di essersi comunicata per molto tempo senza confessarsi. Il Pinamonti la privò dell'eucarestia (che da allora in poi la F. disse esserle somministrata da angeli e santi), le impose penitenze e le proibì ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...