FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] fiducia nelle istituzioni della Chiesa romana e soprattutto nei sacerdoti a essa fedeli (in quanto essi consacrano l'eucarestia, nei confronti della quale egli nutrì una particolare devozione); la nascita della prima fraternitas, la scoperta della ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] 1243. Lì, insieme con Hugues de Saint-Cher, il futuro papa ebbe modo di conoscere e di approvare la devozione all'Eucarestia sorta nella diocesi a seguito delle visioni di s. Giuliana, badessa delle Agostiniane di Mont-Cornillon, che verso il 1240 si ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] 1622 completò la decorazione della chiesa dei Ss. Faustino e Giovita di Bienno, affrescando le cappelle di S. Agostino, dell'Eucarestia e della Vergine del Rosario ed eseguendo le tele d'altare raffiguranti La Vergine col Bambino ed i ss. Agostino ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] divergenze, quella che tra le tante è forse la più sconvolgente: l'apparizione del Cristo durante la celebrazione dell'eucarestia. Nella visione di G., un'esperienza talmente intensa da lasciarlo in uno stato di semincoscienza per diverse ore ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] laici della diocesi e fu proibita la celebrazione della Messa, da Maria ripetutamente richiesta insieme alla conservazione dell’eucarestia. I sospetti si sarebbero attenuati a partire dal 1950, ma sarebbero trascorsi ancora lunghi anni prima che – in ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] ), che i riformisti più accesi volevano abolire. Poi propose che i padri conciliari leggessero i testi di Lutero sull'eucarestia, per meglio comprenderne e condannarne le posizioni, chiese maggiore libertà per la predicazione dei religiosi, difese i ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] maio (29 apr. 1965) per la conclusione del Vaticano II e la pace nel mondo, Mysterium fidei (3 sett. 1965) sull'eucarestia, Christi matri (epistola enciclica, 15 sett. 1966) per la pace nel mondo, Populorum progressio (26 marzo 1967) per lo sviluppo ...
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Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] II. A Lima nel 1982, per la prima volta, i cattolici sottoscrissero un importante documento comune su Battesimo, Eucarestia e Ministero. Nel Codice di diritto canonico del 1983 fu inserito un canone riservato alla promozione del movimento ecumenico ...
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MARTINI, Carlo Maria
Giovanni Maria Vian
Cardinale arcivescovo di Milano, nato a Torino il 15 febbraio 1927. Entrato (1944) nella Compagnia di Gesù, vi compì gli studi di filosofia nello studentato [...] vita, il primato della parola di Dio (da ricordare le meditazioni bibliche della Scuola della parola), la centralità dell'eucarestia, l'impegno missionario, l'esercizio della carità, l'educare, il comunicare e il vigilare. Altre iniziative sono state ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] È del 1653 la Theologia mariana di Cristoval de Vega, dov'è affermata la permanenza di un elemento di Maria nell'eucarestia; è di dieci anni dopo l'operetta del francescano Zephirin de Someire dov'è sostenuto "Virginis carnem, sanguinem, & lac in ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...