ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] alla quale appartenevano quasi tutti i Medici; il 13 apr. 1468 l'A. tenne nell'oratorio di quest'ultima una predica sull'Eucarestia che venne presa a modello per altre simili.
Lena volle per i figli l'insegnamento di Iacopo Ammannati, che diede loro ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] civilis, I, Berolini 1920, conservato fra i suoi oggetti a Firenze: cfr. Catalano) di aver ricevuto l'eucarestia, richiamando, poi, più volte questa data come quella della sua "conversione".
Significative nel suo itinerario religioso furono anche ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] momenti di preghiera» (Alberigo, 2006, p. 16 s.). Un denso Preprint, datato aprile 2006 (Comunità-liturgie-eucarestia-sinodalità), rappresentò il primo esito collettivo della ricerca, peraltro partita non senza difficoltà e rimasta interrotta dalla ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] 'esistenza di uomini prima di Adamo, per aver negato ogni potere spirituale alla Chiesa e al papa, per aver negato l'eucarestia, i miracoli, l'inferno, il purgatorio, il paradiso, Dio stesso; per aver giustificato la fornicazione e l'incesto e fatte ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] fu, nel 1583, il pellegrinaggio della coppia arciducale e della corte a Seefeld, località celebre per un miracolo dell'eucarestia, al quale partecipò un seguito di 2000 persone. Segno della personale devozione della G. fu l'iniziativa di costruire ...
Leggi Tutto
DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] inedito e senza titolo (cfr. O. Gregorio). In esso, dopo aver analizzato le fasi storiche della pratica dell'eucarestia, mostrava il valore della sua frequenza, esponendone gli effetti positivi, la disposizione necessaria a riceverla e le regole a ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] e mangime per gli animali aveva provocato verso la fine dell'anno un aumento dei prezzi.
Nella discussione sul decreto dell'eucarestia il M. si pronunciò a favore della concessione del calice ai laici, ma non fu presa allora una decisione. Infine la ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] soltanto in terza posizione stanno coloro che sono accusati di avere convinzioni o di insegnare dottrine, relative all'eucarestia e agli altri sacramenti, divergenti da quelle seguite e annunciate dalla Chiesa romana. Infine, esiste la generica ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] tolta ogni possibilità di comunicare con l'esterno e gli fu impedito di muoversi, finanche di andare a ricevere l'eucarestia, senza una scorta annata. Con difficoltà, nel 1626, venne a sapere della morte del cardinale e dell'avvenuto matrimonio, nel ...
Leggi Tutto
BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] secondo della creazione e della Provvidenza divina; il terzo di Cristo e il quarto ancora di cristologia, sacramenti [battesimo, eucarestia], culto dei santi e delle immagini, Sacra Scrittura, il problema del male, Novissimi) e la sua diffusione fu ...
Leggi Tutto
scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...