Nel linguaggio del ius sacrum romano, le devotiones erano dichiarazioni di volontà pronunciate dall'individuo e destinate agli dei, caratterizzate dall'offerta di persone o cose all'appagamento di quella [...] il segno di croce, le preghiere del mattino e della sera, la Messa, la frequenza dei sacramenti, il culto dell'Eucaristia, della Passione, del S. Cuore, la devozione all'Immacolata, all'Annunziata, all'Addolorata, all'Assunta, gli onori resi alle ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] misteriis, trattato liturgico-allegorico, commenta in modo esauriente la messa papale e vi ricollega affermazioni teologiche sull'eucaristia, tra le quali un posto preciso spetta ai problemi, a essa collegati, della transustanziazione e della reale ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] concluso proprio qui, e i due re lo confermano con il sangue del Cristo intingendo la penna nel vino dell’eucaristia. Dopo che Costantino ha costruito la chiesa della Resurrezione e Tiridate quella della Natività a Betlemme, l’imperatore invita quest ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] degli apostoli, ha un riferimento biblico ancora più immediato. È noto che nell'Africa settentrionale sulle particole per l'eucaristia erano impresse le immagini dell'Albero della vita, derivante dalla Genesi, o del cervo, derivante dai Salmi, oltre ...
Leggi Tutto
BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] superare riguardarono il problema del libero, arbitrio e della giustificazione, quello della presenza reale di Cristo nell'eucaristia, e soprattutto il problema della Trinità, la cui comprensione è quasi costantemente al centro di visioni, dubbi ...
Leggi Tutto
ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] con canti musicati; Sheng-ti yao-li, Fuchou 1644, e Ti tsui cheng kui, s.l. né d. ("Sui sacramenti della Eucaristia e della Penitenza").
Opere filosofiche: Hsing hsizeh ts'u shu, Hangchou 1623 ("Della natura umana"); San shan lfzan hsUeh chi, ibid ...
Leggi Tutto
TAÜLL
M. Guardia Pons
Piccolo centro della Spagna, situato nella valle pirenaica di Boí, in Catalogna.La zona si trovava, a partire dalla seconda metà del sec. 11°, sotto il controllo dei signori di [...] la scena dell'Epifania, scelta non insolita nella pittura romanica catalana. È comune anche il riferimento al sacrificio e all'Eucaristia a partire dalle figure di Abele e di Melchisedec ai lati dell'Agnus Dei nell'intradosso dell'arco preabsidale.Le ...
Leggi Tutto
ROMANO, Lorenzo
Luca Addante
– Siciliano, a quanto pare di Messina (Scaramella, 1995, p. 94), se ne ignora la data di nascita.
Analoga incertezza avvolge tutta la sua vita, essendo rarissime le fonti [...] valdesiano chiamata dei «sacramentari» (non a caso animata, fra gli altri, da Bernaudo e Alois): quanti consideravano, come Uldreich Zwingli, l’eucaristia un simbolo e non il corpo di Gesù.
Fra il 1550 e il 1551 si aprì un’inchiesta su S. Maria di ...
Leggi Tutto
Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] servo arbitrio, 1525); il riformatore svizzero Huldreich Zwingli e la sua interpretazione simbolica della Cena del Signore o Eucaristia (Confessione sulla Cena, 1528); gli «epicurei» (come Lutero li chiama), cioè gli umanisti atei e libertini (Contro ...
Leggi Tutto
NANNARONI, Michele Maria
Vittoria Fiorelli
– Figlio di Matteo e di Domenica Tenore, nacque a Foggia il 17 giugno 1732 e fu battezzato il giorno seguente nella parrocchia di S. Tommaso Apostolo dall’arciprete [...] Roma 1786, pp. 68-69; B. Volpi, Storia delle celebre controversia di Crema sopra il pubblico divin diritto alla comunione eucaristica nella Messa, Venezia 1790, p. 288; G. Cernitori, Biblioteca polemica degli scrittori che dal 1770 fino al 1793 hanno ...
Leggi Tutto
eucaristia
eucaristìa (o eucarestìa) s. f. [dal lat. tardo eucharistĭa, gr. eccles. εὐχαριστία, propr. «riconoscenza, rendimento di grazie», der. di χάρις «grazia»]. – 1. Sacramento centrale del cristianesimo, definito come prolungamento dell’incarnazione...
eucaristico
eucarìstico agg. [dal gr. εὐχαριστικός «di gratitudine, che serve a ringraziare»] (pl. m. -ci). – Dell’eucaristia: sacramento e.; le specie e.; sacrificio e., offerta e., la messa; pane e., l’ostia consacrata; convito e., la comunione;...