SFONDRATI, Aurelia (in religione Paola Antonia). – Nacque nel 1531 circa a Milano da Francesco, senatore di Milano, poi cardinale (1544) e vescovo di Cremona (1549)
P. Renée Baernstein
, e da Anna Visconti, [...] 75). Narrando gli anni originari della comunità, sottolineò la pietà intensa delle angeliche e soprattutto il culto dell’eucaristia, «il principale gusto di questa famiglia», con riferimenti a Giovanni Crisostomo (pp. 92-94). Rilevò il contrasto tra ...
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ROTIGNI (Rottigni), Costantino
Ennio Ferraglio
ROTIGNI (Rottigni), Costantino. – Al secolo Vincenzo Carlo, nacque a Trescore il 23 marzo 1696 dal conte Marcantonio e dalla contessa Caterina di Varmo.
Apprese [...] 1749; Istruzione pastorale di mons. Arcivescovo di Tours sopra la giustizia cristiana relativamente ai sacramenti della penitenza ed eucaristia, Venezia 1751; Lettera di N.N. in risposta all’autore della Storia letteraria del 1750 e in difesa ...
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FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] Tra le opere della maturità di carattere religioso risalta, in modo specifico, il Piccolo omaggio della scienza alla Divina Eucaristia (Torino 1872), tentativo di conciliazione tra l'atomismo e il dogma dell'eucarestia. Il connubio, qui presente, tra ...
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BON, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 da Alvise della casata di Ottaviano Bon. La sua famiglia era tradizionalmente legata alla Curia romana, e a [...] .
Nell'aprile del 1547 il B. si recò a Bologna, nuova sede del concilio, dove partecipò alle discussioni sul sacramento dell'eucaristia. Nel giugno dello stesso anno ripartì per Roma, dove riprese il suo servizio in Curia. Nel 1551 figura come abate ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] superare riguardarono il problema del libero, arbitrio e della giustificazione, quello della presenza reale di Cristo nell'eucaristia, e soprattutto il problema della Trinità, la cui comprensione è quasi costantemente al centro di visioni, dubbi ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] con canti musicati; Sheng-ti yao-li, Fuchou 1644, e Ti tsui cheng kui, s.l. né d. ("Sui sacramenti della Eucaristia e della Penitenza").
Opere filosofiche: Hsing hsizeh ts'u shu, Hangchou 1623 ("Della natura umana"); San shan lfzan hsUeh chi, ibid ...
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ROMANO, Lorenzo
Luca Addante
– Siciliano, a quanto pare di Messina (Scaramella, 1995, p. 94), se ne ignora la data di nascita.
Analoga incertezza avvolge tutta la sua vita, essendo rarissime le fonti [...] valdesiano chiamata dei «sacramentari» (non a caso animata, fra gli altri, da Bernaudo e Alois): quanti consideravano, come Uldreich Zwingli, l’eucaristia un simbolo e non il corpo di Gesù.
Fra il 1550 e il 1551 si aprì un’inchiesta su S. Maria di ...
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NANNARONI, Michele Maria
Vittoria Fiorelli
– Figlio di Matteo e di Domenica Tenore, nacque a Foggia il 17 giugno 1732 e fu battezzato il giorno seguente nella parrocchia di S. Tommaso Apostolo dall’arciprete [...] Roma 1786, pp. 68-69; B. Volpi, Storia delle celebre controversia di Crema sopra il pubblico divin diritto alla comunione eucaristica nella Messa, Venezia 1790, p. 288; G. Cernitori, Biblioteca polemica degli scrittori che dal 1770 fino al 1793 hanno ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] Andrea Pasqualigo, l'uno denunciato nell'aprile del 1567, l'altro fuggito a Ginevra. Negazione del sacramento dell'eucaristia e svalutazione del valore meritorio delle opere sono, per questo periodo, le sue dottrine più immediatamente riferibili alle ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] della loro vita claustrale, tuttavia insistono su alcuni punti omogenei: il F. e i suoi complici avevano insegnato loro che l'eucaristia non ha fondamento nelle Scritture e che la messa era un'invenzione a scopo di lucro; che l'ordine sacro non è ...
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eucaristia
eucaristìa (o eucarestìa) s. f. [dal lat. tardo eucharistĭa, gr. eccles. εὐχαριστία, propr. «riconoscenza, rendimento di grazie», der. di χάρις «grazia»]. – 1. Sacramento centrale del cristianesimo, definito come prolungamento dell’incarnazione...
eucaristico
eucarìstico agg. [dal gr. εὐχαριστικός «di gratitudine, che serve a ringraziare»] (pl. m. -ci). – Dell’eucaristia: sacramento e.; le specie e.; sacrificio e., offerta e., la messa; pane e., l’ostia consacrata; convito e., la comunione;...