ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] con canti musicati; Sheng-ti yao-li, Fuchou 1644, e Ti tsui cheng kui, s.l. né d. ("Sui sacramenti della Eucaristia e della Penitenza").
Opere filosofiche: Hsing hsizeh ts'u shu, Hangchou 1623 ("Della natura umana"); San shan lfzan hsUeh chi, ibid ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] servo arbitrio, 1525); il riformatore svizzero Huldreich Zwingli e la sua interpretazione simbolica della Cena del Signore o Eucaristia (Confessione sulla Cena, 1528); gli «epicurei» (come Lutero li chiama), cioè gli umanisti atei e libertini (Contro ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] Andrea Pasqualigo, l'uno denunciato nell'aprile del 1567, l'altro fuggito a Ginevra. Negazione del sacramento dell'eucaristia e svalutazione del valore meritorio delle opere sono, per questo periodo, le sue dottrine più immediatamente riferibili alle ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] della loro vita claustrale, tuttavia insistono su alcuni punti omogenei: il F. e i suoi complici avevano insegnato loro che l'eucaristia non ha fondamento nelle Scritture e che la messa era un'invenzione a scopo di lucro; che l'ordine sacro non è ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] a seguito di questi attacchi fu vietato al C. dalla curia di Milano di celebrare la messa e di ricevere pubblicamente l'eucaristia. Alcuni mesi più tardi egli si rifugiava in Francia ospite di Paul Sabatier.
Una sua lettera della fine di maggio 1914 ...
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ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] sciences historiques et naturelles de la Corse, VI [1886], fasc. 66, pp. 1-120); sermoni vari, fra cui alcuni sull'Eucaristia (pubblicati in sunto da R. Maiocchi in Riv. di scienze storiche, II [1905], pp. 10-22), commenti scritturali e lezioni di ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] quaresimale, punto d'arrivo della predicazione svolta a Napoli, Caserta, Roma, Amelia e Genova. Nel 1651 pubblicò la Stachilogia eucaristica e nel 1658 uscì la sua terza opera di oratoria sacra, la Scelta de' concetti quadragesimali (tutte e tre le ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] e predicazione; confessarsi, per il resto della vita, almeno due volte l'anno e ricevere il sacramento dell'eucaristia; recitare quotidianamente per cinque anni venticinque Pater noster e altrettante Ave Maria; tempi e luogo della carcerazione a ...
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CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] predica lessero il processo del Castelvetro bruggiato in Mantova, che negava il purgatorio, l'adoratione delle imagine, la SS. eucaristia...") e accusa la famiglia di colpevole negligenza: "li suoi parenti lo potevano aiutare con una sigurtà di D.200 ...
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Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] (i diversi «ministeri», che corrispondono ai diversi doni dello Spirito Santo, detti anche carismi); il significato dell’Eucaristia come memoriale della morte e resurrezione di Gesù; il primato della carità, che si manifesta anche nell’aiuto ...
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eucaristia
eucaristìa (o eucarestìa) s. f. [dal lat. tardo eucharistĭa, gr. eccles. εὐχαριστία, propr. «riconoscenza, rendimento di grazie», der. di χάρις «grazia»]. – 1. Sacramento centrale del cristianesimo, definito come prolungamento dell’incarnazione...
eucaristico
eucarìstico agg. [dal gr. εὐχαριστικός «di gratitudine, che serve a ringraziare»] (pl. m. -ci). – Dell’eucaristia: sacramento e.; le specie e.; sacrificio e., offerta e., la messa; pane e., l’ostia consacrata; convito e., la comunione;...