La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] trattati di Archimede e commentò un trattato di Erone; uno dei suoi allievi scrisse il Libro XV degli Elementi. Lo studio di Euclide nel IX sec. è attestato invece dagli scolii di Arete di Cesarea (Oxford, Bodl., D'Orville 301, copiato nell'888) e da ...
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Geometra greco (forse sec. 2º a. C.); appartenne alla cosiddetta prima scuola alessandrina, fondata da Euclide. Portano tuttora il suo nome le spiriche, cioè le sezioni piane della superficie torica. ...
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Matematico e astronomo greco (metà sec. 3º a. C.), della scuola d'Alessandria, successore di Euclide. Fu maestro di Archimede e il primo a venire a conoscenza dei suoi risultati sulle spirali. Individuò [...] (intorno al 246 a. C.) una nuova costellazione che chiamò "Chioma di Berenice" ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] con un altro postulato, si ottengono nuove geometrie diverse da quella euclidea. Così, per esempio, se invece del V postulato di Euclide si assume il seguente postulato: "Dati una retta r e un punto P fuori di essa, allora esistono almeno due rette ...
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Geometra greco, fiorito negli ultimi anni del 4º sec. a. C., allievo di Eudosso, contemporaneo di Euclide e di lui poco più anziano. Scrisse un libro sui poliedri regolari e uno sulle sezioni coniche (Luoghi [...] solidi). Essi sono andati perduti, ma certamente il libro sulle coniche di A. costituisce uno dei precedenti più importanti del grande trattato di Apollonio di Perge ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] teorema 15 è usato spesso da Autolico, mentre il 13 e il 15 sono entrambi utilizzati nel teorema 2 dei Phaenomena di Euclide; tuttavia, come si vedrà, Teodosio e Autolico usano i teoremi 13 e 15 in maniera molto diversa. Per quanto riguarda gli altri ...
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Di Eraclea sul Ponto, scolaro di Socrate o, secondo altra tradizione, di Euclide di Megara e fondatore, con lui, della dialettica eristica: citato più d'una volta da Aristotele come autore di proposizioni [...] e soluzioni sofistiche. Il problema dell'identità della sua persona, descritta contraddittoriamente e con incongruenze cronologiche dalle varie fonti, è stato oggetto di minute discussioni filologiche, ...
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Matematico musulmano (Būzagiān, Persia, 940 d. C. - Baghdād 997 o 998). Scrisse in arabo commenti agli Elementi di Euclide e ai trattati di algebra di Diofanto e di al-Khuwārizmī, e varie opere originali [...] di matematica e astronomia, fra le quali al-Kitāb al-kāmil ("Il libro perfetto"), detto anche al-Magisṭī ("Almagesto") come l'analoga opera di Tolomeo. A lui si devono pure notevoli progressi della trigonometria ...
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non euclideo
nón euclidèo [locuz. agg.] [ALG] Geometrie n.: le due geometrie costruite su una formulazione diversa da quella di Euclide del cosiddetto postulato delle parallele: → geometria. ...
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Clairaut
Clairaut Alexis-Claude (Parigi 1713-65) matematico e astronomo francese. Precocissimo, imparò a leggere sugli Elementi di Euclide, e a 13 anni lesse un suo lavoro di geometria all’Accademia [...] delle scienze di Parigi, di cui divenne membro a 18 anni in seguito alla presentazione di un trattato sulle curve sghembe. Recatosi a Basilea, lavorò con J. Bernoulli. Si occupò di curve algebriche, equazioni ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...