EuclideEuclide [STF] [ALG] Matematico greco, vissuto ad Alessandria d'Egitto intorno al 300 a.C., che sistemò, in maniera insuperata, la matematica che s'era andata sviluppando in circa due secoli di [...] feconda ricerca (da Pitagora a Eudosso) in un trattato intitolato Elementi (gr. Stoicheía), che ha avuto una straordinaria fortuna (è il testo che ha avuto, dopo la Bibbia, il maggior numero di edizioni). ...
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euclideo
euclidèo [agg. Der. di Euclide] [ALG] [FAF] Qualifica di ente matematico o di sistema ipotetico-deduttivo che soddisfi i postulati di Euclide. ◆ [ALG] Algoritmo e. delle divisioni successive: [...] algoritmo. ◆ [ALG] Connessione e.: v. connessione: I 725 f. ◆ [ALG] Geometria e.: quella basata sui postulati e gli assiomi di Euclide, l'unica sino a quasi tutto il sec. 19°: v. geometria. ◆ [ALG] Gruppo e.: è da taluno così chiamato il gruppo delle ...
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romboide
rombòide [Der. di rombo, con il suff. -oide] [STF] [ALG] Termine, introdotto da Euclide e oggi in disuso, per indicare una figura geometrica romboidale, cioè che ricorda un rombo. ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] fino a noi soltanto cinque trattati del periodo che va dal 300 a.C. al 170 d.C. circa: l'Ottica e la Catottrica di Euclide (attivo intorno al 300 a.C. ca.), Sugli specchi ustori di Diocle (180/190 a.C. ca.?), la Catottrica di Erone di Alessandria (I ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] un certo tipo di traduzione, per così dire in medias res, direttamente legata alla ricerca, della quale segue l'evoluzione: Antemio ed Euclide vengono tradotti 'in fase' con le ricerche di al-Kindī, di Qusṭā ibn Lūqā e di altri, i cui studi, a loro ...
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Matematico e fisico siracusano (Siracusa 287 - ivi 212 a. C.). È stato uno dei più grandi matematici dell'antichità. Probabilmente allievo di Euclide, compì forse un viaggio in Egitto, studiando ad Alessandria; [...] A. usava quello di esaustione, ideato da Eudosso. ▭ Partendo da premesse certe, con procedimento deduttivo alla maniera di Euclide, A. pose, in forma autonoma chiara e rigorosa, i fondamenti della statica e dell'idrostatica (principio della leva ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] Routledge, 1996, 3 v.; v. II, pp. 643-671).
‒ 1997c: Rashed, Roshdi, Le commentaire par al-Kindī de l'Optique d'Euclide, un traité jusqu'ici inconnu, "Arabic sciences and philosophy", 7, 1997, pp. 9-56.
Ronchi 1958: Ronchi, Vasco, Il cannocchiale di ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] III sec. a.C. ca.). Non è impossibile infatti che il Libro della bilancia romana, che studiosi arabi attribuiscono a Euclide, sia stato il primo trattato a presentare un approccio puramente statico alla teoria della leva. Tale trattato ci è pervenuto ...
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In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso e a essa rigidamente collegato (superficie di rotazione), il cerchio descritto da un punto della curva generatrice, [...] dell’esistenza di rette p., questione connessa con il postulato dell’infinità della retta e con la critica del 5° postulato di Euclide. Accanto a quella definizione si può assumere quest’altra: si chiama p. a una retta data il luogo dei punti del ...
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Matematico, fisico, filosofo tedesco (Mulhouse 1728 - Berlino 1777), d'origine francese. Fautore di una metafisica che adottasse il metodo matematico, nella sua opera più celebre, il Neues Organon, oder [...] logico in un calcolo di tipo algebrico. In campo matematico gli si debbono un'analisi del quinto postulato di Euclide e notevoli contributi alla teoria dei numeri. In campo cosmogonico propose un'ipotesi analoga a quella kantiana (Kosmologische ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...