Matematico greco, autore di numerosi trattati, operò attorno al 300 a. C. nella colonia di Alessandria, allora di recente fondazione. E. è particolarmente noto per un'opera, gli Elementi (v.), contenente [...] dei matematici della metà del sec. 4° i quali furono, a loro volta, le fonti e i predecessori di Euclide. L'influenza degli Elementi su altri matematici non fu immediata (né Apollonio né Archimede li considerano fondamentali), e soltanto attorno ...
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EUCLIDE (᾿Ευχλείδης, Euclīdes)
S. Ferri
Matematico greco. Ignoto il luogo e l'anno di nascita; fiorisce ad Alessandria attorno al 300 a. C. sotto Tolomeo I Soter (321-285), e fonda la prima Scuola Alessandrina.
È [...] Erone, pur esponendo tutti i teoremi e i postulati, che presuppongono l'esistenza potenziale del problema scientifico relativo alla prospettiva (Euclid., Teor., 22 e figura relativa; Heron, Deff., 135, ii, che ammette una serie di punti di vista e di ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] è dovuta alle opere della fine del IV sec. e del III che ci sono pervenute, in particolare quelle di Euclide e di Archimede. Euclide visse intorno al 300 a.C., data non certo sicura perché i riscontri sono ben pochi; Archimede fu attivo certamente ...
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euclideo
euclidèo [agg. Der. di Euclide] [ALG] [FAF] Qualifica di ente matematico o di sistema ipotetico-deduttivo che soddisfi i postulati di Euclide. ◆ [ALG] Algoritmo e. delle divisioni successive: [...] algoritmo. ◆ [ALG] Connessione e.: v. connessione: I 725 f. ◆ [ALG] Geometria e.: quella basata sui postulati e gli assiomi di Euclide, l'unica sino a quasi tutto il sec. 19°: v. geometria. ◆ [ALG] Gruppo e.: è da taluno così chiamato il gruppo delle ...
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Matematico (Bitonto 1633 - Roma 1711). Nel suo Euclide restituto (1680) mirò a liberare da obiezioni la teoria euclidea delle proporzioni. G. si sforzò inoltre di dedurre il postulato delle parallele dai [...] precedenti postulati di Euclide, ricerca che è da considerare come uno dei primi contributi al lungo e complesso lavoro che condusse, al principio del 19º sec., alla conclusione che il postulato delle parallele è indipendente dai postulati precedenti ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] un'opera al riguardo il cui titolo (al-Mafrūḍāt, Le ipotesi) era sinonimo di quello dato alla traduzione araba dell'opera di Euclide (al-Mu῾ṭayyāt); essa verrà ripresa in seguito da Naṣīr al-Dīn al-Ṭūsī. Anche se le prime dodici proposizioni di Ṯābit ...
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Geometra e astronomo greco (vissuto intorno al 300 a. C.), contemporaneo di Euclide (le opere astronomiche di A. precedono i Fenomeni di Euclide). Le due opere di A. (Sulla sfera mobile e Il sorgere e [...] il tramontare [delle stelle], in 2 libri) trattano della rappresentazione e descrizione geometrica del moto apparente della volta stellata attorno alla Terra ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La teoria delle parallele
Christian Houzel
La teoria delle parallele
Secondo la def. 23 che Euclide fornisce nel Libro I degli Elementi, [...] di FCE (per la nozione comune V, ossia che il tutto è maggiore della parte). Ne segue la tesi.
Grazie alla prop. 16 Euclide può dimostrare la prop. 27, secondo la quale, se due rette AB e CD formano con la trasversale EF angoli alterni interni FEB ed ...
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Matematico greco (262 circa -180 a. C. circa); studiò in Alessandria con Euclide e Archimede, con i quali costituisce la triade dei sommi matematici della Grecia. Della sua opera fondamentale, in otto [...] libri, sulle Coniche, solo i primi quattro ci sono pervenuti nell'originale, i tre successivi attraverso traduzioni arabe, e l'ultimo si ritiene perduto. In quest'opera si trovano, ottenute per via diretta, ...
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Matematico e filosofo (Sanremo 1667 - Milano 1733), gesuita; insegnò dapprima filosofia e teologia nei collegi della Compagnia di Gesù, poi (1699) matematica nell'univ. di Pavia. Acutissimo logico, S., [...] procedimento di dimostrazione per assurdo (elaborato nella Logica demonstrativa, 1697), tentò di dimostrare il 5º postulato degli Elementi di Euclide: "per un punto fuori di una retta passa una sola parallela alla retta data" (Euclides ab omni naevo ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...