Nome dato da W. Flemming (1879) a quella parte della sostanza di cui è costituito il nucleo cellulare che si colora intensamente con i coloranti basici usati nella tecnica istologica (ematossilina, blu [...] DNA è inattivo e non viene trascritto in RNA; si può perciò considerare l’eterocromatina come lo stato inerte e l’eucromatina come quello attivo del DNA cromosomico.
Alcune regioni dei cromosomi sono condensate in eterocromatina in tutte le cellule e ...
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Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] in un'altra, quando vengano confrontate con le regioni eucromatiche. L'idea che l'eterocromatina sia fuori fase rispetto all'eucromatina durante il ciclo mitotico è convalidata dalla scoperta, fatta da A. Lima-de-Faria nel 1959, che l'eterocromatina ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] suddivisa in due parti: una disciolta e una addensata, equivalenti rispettivamente alla eucromatina e alla eterocromatina dei citogenetisti. La eucromatina è geneticamente e biochimicamente più attiva della eterocromatina: per esempio, la cromatina ...
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eucromatina
s. f. [comp. di eu- e cromatina]. – In genetica, il materiale nucleoproteico che costituisce interi cromosomi o loro regioni, dove è localizzata la maggior parte dei geni e che segue un normale ciclo di despiralizzazione durante...