Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita dell'economia produttiva in Egitto e le prime comunita di rango
Gian Maria Di Nocera
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
L’Epipaleolitico egiziano
Molto [...] , e quella Elkabiana, dal sito di Elkab, nella parte meridionale dell’alto Egitto. Nel Levante e nel medio Eufrate il Natufiano costituisce un importante momento di formazione che favorisce l’avvento del Neolitico. Ma alcune delle tipiche innovazioni ...
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ZU (sumerico Zū)
A. Bisi
Divinità sumerica, "l'uccello della tempesta", nominata nei testi letterari, senza che da essi possa trarsi una determinazione più precisa dell'aspetto del personaggio.
Zu sembra [...] si parla dell'uccello Zu che ha posto il suo piccolo fra le fronde dell'albero khuluppu, piantato sulle rive dell'Eufrate e successivamente trasportato dalla dea manna ad Uruk, allorché fu sommerso dalle acque del fiume. Infine, Zu è menzionato in ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] modi di vita verso l’Egeo e l’Europa continentale.
In Turchia, la costruzione di dighe sul Tigri e sull’Eufrate ha stimolato molteplici indagini nelle valli medio-alte dei due fiumi, restituendo importanti novità anche sulle culture di Hassuna e ...
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GIOVANNI II Comneno, imperatore d'Oriente
Francesco Cognasso
Successe il 15 agosto 1118 al padre e fondatore della dinastia Alessio I, di cui era già collega sin dal 1092. Era nato nel 1088. Si assicurò [...] in Anatolia: una spedizione in Paflagonia restituì all'impero Castamon, ricacciando il signore turco di Melitene che dall'alto Eufrate cercava estendersi sino al litorale del Mar Nero. L'importante città fu ripresa nel 1134 dai musulmani e fu ...
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M. Eupatore Dioniso (132 a. C. - 63 a. C.), abbattuto nel 112 il potere della madre Laodice che governava dal 120, anno in cui fu assassinato il padre M. V Evergete, s'impadronì dello stato pontico, del [...] la reggenza di una creatura di M., Gordio, contro il quale i Romani mandarono Silla che lo vinse inseguendolo fino all'Eufrate. Mentre Roma era impegnata nella guerra sociale, M. riu scì a cacciare Ariobarzane e Nicomede IV, nuovo re di Bitinia, ma ...
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. Da un castello francese famoso (presso Montargis, dipart. del Loiret), deriva il nome di una famiglia importante per la storia dell'Oriente latino nei secoli XII e XIII. Fondatore del castello pare sia [...] e a sua volta, nel 1150, terminò la vita prigioniero di Nūr ed-dīn. La famiglia cedette allora gli ultimi possessi sull'Eufrate a Manuele, imperatore di Bisanzio e si ritirò a Gerusalemme: Joscelin IV stette alla corte degli ultimi re latini del sec ...
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Nella raccolta agiografica del Metafraste si parla di un santo vescovo di nome Abercio in una "vita", universalmente creduta priva di valore storico, La narrazione in parola termina accennando all'epitafio [...] il popolo che ha splendido sigillo. Vidi eziandio la pianura di Siria e tutte le città (e) Nisibi passato l'Eufrate. Dovunque trovai gente dello stesso sentimento, avendo Paolo per (?).... La fede dappertutto mi fu guida e dovunque mi procacciò per ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] di dimensioni assai ridotte. Lo stesso vale per Zenobia sull'Eufrate, una città fondata dalla regina di Palmira e rifondata da .) di Resafa, stazione carovaniera tra Palmira e l'Eufrate e centro di pellegrinaggio per la presenza del santuario di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] è testimoniato, invece, a Dura-Europos nonostante la città sia stata a lungo sotto il dominio partico, come se l'Eufrate avesse svolto la funzione di confine tra due aree architettoniche diverse. Qui la facies architettonica partica, che si mantenne ...
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ARABIA
G. C. Susini*
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano (v. anche Nabatea; Palestina; Yemen).
Il territorio della provincia romana di A. corrispondeva, al momento dell'assoggettamento da parte [...] : questa costituiva infatti un eccellente punto di incontro, di raccolta e di smistamento dei traffici carovanieri provenienti dall'Eufrate e diretti al mar Rosso, come di quelli provenienti dall'interno dell'Arabia e dai porti siriaci e palestinesi ...
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pianura
s. f. [der. di piano1]. – 1. Estensione di terreno più o meno vasta, caratterizzata da una superficie uniformemente orizzontale o con differenze di livello molto lievi, posta in genere a non elevata altezza sul mare: percorrere, attraversare...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...