Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Cristo di pascere il suo gregge. Quando dunque Eugenio se ne avvale sappia di essere con ciò
45 Purg. XIX, 13-154; XXXII, 13-63, 109-160; XXXIII, 34-63; cfr. M. Barbi, Con Dante, cit., pp. 58-70; B. Nardi, La ‘Donatio Constantini’, cit., pp. 150-157 ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] materno Olibrio fu prefetto del Pretorio nel 503, lo zio Eugenio questore di palazzo nel 506 e "magister officiorum", il padre crudelmente, alcuni per i piedi, altri per i capelli o la barba, anche il santo papa, straziato". Ma V., novello Sansone, ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] il quale, prima di sfidare i due usurpatori Massimo ed Eugenio, si affida ai suoi oracoli e responsi12. Anche Antonio è notevole: entrambi portano il pallium, il bastone e la barba lunga. Questi sono i simboli della vita filosofica che Fausto, ...
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