Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] fanno una sorta di legato apostolico nei riguardi della Chiesa siciliana e che saranno ampliati da Pasquale II e da EugenioIII.
In Italia, dove più profonda e operante è l’influenza dell’ordinamento ecclesiastico, dove più vivi e dinamici sono gli ...
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Scrittore e prelato (Salisbury tra il 1110 e il 1120 - Chartres 1180), una delle maggiori figure nella cultura del 12º sec. Formatosi alla scuola dei più famosi maestri di Parigi e Chartres negli anni [...] philosophorum) le sue idee filosofiche, sviluppando motivi del Metalogicon; le sue lettere sono documenti interessantissimi per lo studio del tempo. Incompleta ci è giunta l'Historia pontificalis (1148-52), che tratta del pontificato di EugenioIII. ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] Anastasio e Vincenzo alle Tre Fontane) durante il governo del primo abate Bernardo (1141 circa - 1145), divenuto papa EugenioIII; durante quel pontificato (1145-53) l'attività del M. sembra essere proseguita, e potrebbe essere giunta fino al papato ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] della lingua greca e alcune poesie da lui dedicate ad Atanasio [III], vescovo di Napoli, al duca di Napoli Gregorio IV, al Non si conoscono la data e il luogo della morte di Eugenio.
Si può solo osservare che i personaggi identificati tra quelli ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] Salisburgo e cui si opporrà il violento realismo tardogotico (tomba di Federico III di N. Gerhaert van Leyden in S. Stefano, iniziata nel la corte gareggiano le principali famiglie dell’aristocrazia: Eugenio di Savoia, i principi di Liechtenstein e ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] (1428) conseguì la laurea in diritto canonico; alla corte di Eugenio IV, che seguì nelle varie tappe del suo avventuroso pontificato, e per l'"Arco del Cavallo" (monumento a Nicolò III d'Este).
Accettato l'incarico di Sigismondo Pandolfo Malatesta di ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] locali: senato e vicario e XII di provvisione. Eugenio di Savoia fu il primo governatore austriaco. Seguì il , L'ingresso di Francesco Sforza a Milano e l'inizio di un nuovo principato, III, p. 297; IV, p. 33; N. Ferorelli, Schema di un tentato ...
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MONTALE, Eugenio
Alessandra Briganti
(App. I, p. 873; IV, II, p. 504
Poeta, critico e giornalista, morto a Milano il 12 settembre 1981. Nell'ultima raccolta poetica (Altri versi, 1980) M. ha proseguito [...] ossi di seppia, Torino 1978; Id., Interpretazioni di Montale. II. Introduzione alle Occasioni, ivi 1978; Id., Interpretazioni di Montale. III. Le occasioni, ivi 1979; G. Baldissone, Il male di scrivere. L'inconscio e Montale, ivi 1979; G. Lonardi, Il ...
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GENET, Jean
Eugenio Ragni
(App. III, I, p. 716; IV, II, p. 7)
Scrittore e commediografo francese, morto a Parigi il 15 aprile 1986. Nel 1979 si è conclusa, con il quinto volume, la pubblicazione dell'intero [...] , Palermo 1975; AA. VV., Schwepunckt: J. Genet, in Lendemains, 19 (1980); P. L. Ballantyne, La mort: étude thématique du théâtre de Genet, Ottawa 1983; A. Capatti, J. Genet, in Letteratura francese. I contemporanei, iii, Roma 1987, pp. 865-80. ...
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postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...