PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] in via Lata Tabularium, II, n. 82, p. 2; Carocci, Baroni di Roma, p. 343).
Se da alcuni dati deducibili dalla successiva carriera elezione di Lucio II (marzo 1144) sia a quella di Eugenio III (febbraio 1145).
Nel 1148 fece parte di una commissione ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] la diffidenza e la ostilità di una parte dei baroni aragonesi, convinsero il re a prendere su di sé , L'armi overo insegne de' nobili..., Napoli 1610, p. 52; C. D'Eugenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 286; F. Zazzera, Della nobiltà dell' ...
Leggi Tutto
BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] nella nota che Lorenzo appose al cod. Laur. Tempi 2 nel 1399 (f. 161), nella quale si intitola "de' Baroni da Signa"; mentre nessuna nobiltà di sangue, sembra, insignì i Benci banchieri; anzi, dai documenti che abbiamo potuto consultare risulta ...
Leggi Tutto
VILLAFRANCA, Giuseppe principe di Alliata
Alessia Facineroso
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1784, da Fabrizio e da Giuseppa Moncada Branciforti. Ebbe tre fratelli: Maria Felicia, di un anno più grande, [...] Felicita, Giovanna, Fabrizio, Alessandro, Clementina, Edoardo ed Eugenio.
Nello stesso 1804, a pochi mesi dalle nozze, 16 gennaio 1812), convincendo quest’ultimo a scarcerare i baroni e convocare immediatamente il Parlamento.
Villafranca fu accolto ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Everso (Avverso)
**
Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] Colonna e i prefetti di Vico. Con l'ascesa al trono pontificio di Eugenio IV, l'A. trovò modo di far valere ancor più le sue doti delle proteste di Niccolò V, che tentava di controllare i baroni romani piuttosto con gli accordi che non con la forza, ...
Leggi Tutto
VASSALLO DI TORREGROSSA, Alberto
Francesco Tacchi
– Nacque a San Cataldo, presso Caltanissetta, il 28 dicembre 1865 da Rosario Vassallo e da Rosa dei baroni Torregrossa.
La sua era una famiglia di ricchi [...] ; V. Cimino, Norimberga 1931. Mons. A. V. all’Assemblea dei Cattolici Tedeschi, San Cataldo 2009; I «fogli di udienza» del Cardinale Eugenio Pacelli Segretario di Stato, a cura di S. Pagano - M. Chappin - G. Coco, I, Città del Vaticano 2010, p. 501. ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] del duomo di Torino. Entro il 1438 fu scelto da Eugenio IV come scrittore apostolico. La sua firma compare su una delle Emilia, in Presiedere alla carità: studi in onore di mons. Gilberto Baroni, a cura di E. Mazza - D. Gianotti, Genova 1988 ...
Leggi Tutto
ROBALDO
Alfredo Lucioni
– Nulla di certo si può dire sulla sua origine, nonostante le molte ipotesi formulate (elenco in Poggi, 1980-1982, pp. 163-166). Nel dicembre del 1125 risulta vescovo di Alba [...] conosce soltanto una donazione all’abbazia di S. Eugenio di Bergeggi compiuta in accordo con il capitolo 346 s.; Le pergamene […] di S. Maria in Valle, a cura di M.F. Baroni, Milano 1988, pp. 4 s.; Le carte del monastero di Santa Maria di Morimondo, a ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] era ancora assediata dalle truppe austriache, guidate dal principe Eugenio di Savoia, che avevano invaso il territorio del Ducato si arrese alle armate imperiali e l'8 marzo 1707 il barone Heinden ne prese possesso in nome di Vittorio Amedeo II, il ...
Leggi Tutto
PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] i canonici della cattedrale: il preposito del capitolo, Gerardino Baroni, alla presenza di Simone Saltarelli, vescovo di Comacchio, (1431-40), cui pure era stato inviato dal papa Eugenio IV, adducendo a sua giustificazione ragioni economiche e d’ ...
Leggi Tutto