Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Roma; e la grande crociata non venne. Il papa Eugenio IV riuscì tuttavia a indurre Ladislao d'Ungheria e Hunyadi a lecito pensare che le prime melodie sulle quali s'intonarono i carmi sacri altro non fossero che varianti di canti festivi popolari d' ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] di un'ortografia in qualche modo costante, la divisione di carmi lirici in membri (v. colometria), l'uso nei testi classici per opera di Carlo VI, che acquistò la grande raccolta di Eugenio di Savoia, e deve al genio di Fischer von Erlach le ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] di divisione.
Iscrizioni in versi. - I primi carmi epigrafici furono unicamente sepolcrali e spesso di carattere dogmatico; autore maggiormente imitato anche fuori della regione, così da Eugenio Toletano in Spagna e da Aldelmo e Bonifacio in ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] ergersi a giudici («Ma prezzar quelli, che il furor natio / sforza a dir carmi a Verità devoti, / non l'osi no chi non è Vate o Iddio»), suggestive e nuove sono le poche pagine commemorative di Eugenio Donadoni, che non soltanto si oppone alla « ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] .
H. Grundmann, Bonifaz VIII. und Dante, in Dante und die Mächtigen seiner Zeit, München 1960, pp. 9-36.
G. Vecchi, Carmi esametrici e ritmi musicali per Bonifacio VIII, "Convivium", 28, 1960, pp. 513-23.
G. Bruni, Rari e inediti egidiani. I Capitola ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 27 giugno 1434 ebbe grande successo leggendo l'orazione Defelicitate al papa Eugenio IV, appena arrivato a Firenze in fuga da Roma. Ma l' Il piano era quello di strutturare le Odae in cento carmi di diecimila versi suddivisi in dieci libri, e col ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] 14° vol., 1968, p. 84). Oppure si potrebbe osservare, con Eugenio Garin, che Cremonini «fu pensatore non volgare», dai vasti interessi, in un ritratto inciso che venne distribuito insieme a carmi gratulatori.
Questi eventi portano alla luce il nucleo ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] .), che invia al Tommaseo pregandolo di leggere "almeno il carme Ifratelli Bandiera e giudicare se io debba essere confuso nella turba italiano" (insieme con Pietro Cossa, L. Pianciani, Eugenio Popovich ed altri), dopo che già nel novembre 1880 aveva ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] sui classici sotto la guida di Antonino Abate, autore di carmi, poemi e romanzi d’argomento antitirannico, mentre le prime letture Ortis di Ugo Foscolo, i romanzi di Dumas padre, di Eugène Sue e dei romantici francesi, gli scrittori di moda Octave ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] maestro di greco, Rinuccio, che insegnò contemporaneamente a Valla e al futuro Eugenio IV, a Roma forse intorno al 1427 (lo ricordò nella prefazione agli anni 1443-44) che comprende venticinque carmi, tra cui spicca per complessità metrica ed ...
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