Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] sua opera per evitare l'estensione del conflitto e specialmente la partecipazione dell'Italia alla guerra, rivolgendosi prima a Vittorio Emanuele III (visita al Quirinale, 28 dic.) e poi con lettera autografa (24 apr. 1940) a Mussolini. Nei confronti ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ansa del Tevere, nel Borgo vaticano e in Trastevere.
Con Eugenio IV inizia la politica papale verso le arti. È presente nella piazza Venezia, piazza Grazioli, via Cavour, corso Vittorio Emanuele).
Fin dal piano del 1873 la ristrutturazione del Tevere ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Mss. Cors. 178-199; Ibid., Bibl. nazionale, Fondo Vittorio Emanuele, 787-790: Avvisi al card. Marescotti (1683-1707); Fondo Annua, III (1955), pp. 9-88 passim; M. Braubach, Prinz Eugen von Savoyen, I-V, München 1963-1965, ad Indicem; N. Huber, ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] avendo intercettato i dispacci scambiati tra il cardinale Gasparri ed Eugenio Pacelli. In realtà, con l'articolo 15 dei è in Archivio Centrale dello Stato, fondo Vittorio Emanuele Orlando, corrispondenza, fascicolo Colosimo). Il 10 giugno Orlando ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] avrebbe potuto avere sui negoziati concordatari che il nunzio Eugenio Pacelli stava impostando.
Considerato filopolacco dai tedeschi (ma l’11 febbraio del 1932, riferiti in dettaglio a Vittorio Emanuele III: nel corso di esso il papa si era ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] Rampolla - lo richiamarono a Roma come successore di Eugenio Pacelli - nominato nunzio a Monaco di Baviera - si fosse verificata la dura e intransigente opposizione di Vittorio Emanuele III contrario ad ogni ipotesi di modifica pattizia del regime ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] orientale, a Tuongoo, la guida della missione fu affidata a monsignor Eugenio Biffi (1867-1881), Tancredi Conti (1881-1886) e Rocco Tornatore Torino, già assistente spirituale del futuro re Vittorio Emanuele II, fu nominato fin dal 1846 vicario ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Come si ricava dalle sottoscrizioni dei partecipanti al sinodo, si tratta dei presbiteri Claudio (o Claudiano) e Vito e dei diaconi Eugenio e Ciriaco: cfr. C. Munier, Concilia Galliae, cit., pp. 14-22.
128 Per le decisioni prese al concilio cfr. C ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] poi estesa all'Ottocento, con il carteggio fra Pio IX e Vittorio Emanuele II, dei nunzi a Vienna, a Parigi, a Madrid, con la larghe concessioni all'Italia, con una missione segreta di Eugenio Pacelli a Vienna, con il ricorso alla mediazione germanica ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Orfei come direttore responsabile e collaboratori quali Emanuele Ranci Ortigosa, Valerio Occhetto, Gian Giacomo Migone delle Acli, Graziano Zoli per Mani tese e dal padre saveriano Eugenio Melandri per «Missione oggi», si affermava che Cristo è «la ...
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