Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] tese e dal padre saveriano Eugenio Melandri per «Missione oggi cultura politica come filo della «utopia» di Giuseppe Dossetti, in «Cronache sociali» 1947-1951, 30 G. Chiarante, Tra De Gasperi e Togliatti. Memorie degli anni Cinquanta, prefazione di R ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] ’insegnante di italiano dell’imperatore Francesco Giuseppe – e istituita nel 1851 con ). Nel febbraio del 1900 morì Eugenio Beltrami (1836-1900), che era Italia, 1859-1914, Firenze 1973.
E. Togliatti, Casorati Felice, in Dizionario biografico degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] di Marx ed Engels nella traduzione di Togliatti (1948), tra il 1949 e il , curata da Emma Cantimori, Lucio Colletti, Giuseppe Garritano e Giovanni De Caria, La sacra da Concetto Marchesi (1878-1957), a Eugenio Garin (1909-2004), la cui visione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] di Pisa, dove era stato allievo di Giuseppe Saitta e aveva discusso la tesi di laurea e filosofia, fu la vasta opera di Eugenio Garin (1909-2004) che offrì, a » (come la definì Garin) di Palmiro Togliatti. Nel momento in cui il dibattito sul ...
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La fortuna di Croce in Italia
Floriano Martino
Dall’Estetica alle polemiche sulla «Voce»
L’apparizione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale nel 1902, seguita l’anno successivo [...] pensare a un importante intervento di Togliatti del 3 aprile 1952, in Anti-Gentile», si può riscontrare nei lavori di Eugenio Garin, e in particolare nelle Cronache di filosofia ‘totale’ di Croce
Nel 1969 Giuseppe Galasso pubblica (in Croce, Gramsci e ...
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La fortuna di Gentile in Italia
Giuliano Guzzone
Ricostruendo le incidenze dell’attualismo sulla cultura dell’Italia contemporanea, Antimo Negri (1975, p. 1) ha esteso alla filosofia di Gentile un giudizio [...] una collettività» (“Dopo Caporetto” di Giuseppe Prezzolini, «L’Ordine nuovo», 18 e indelebile nella formazione intellettuale di Togliatti, il quale, ancora pochi anni
Presenza di Gentile nel pensiero di Eugenio Garin
A partire dalla metà degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] loro riviste – da Giovanni Papini a Giuseppe Prezzolini, da «Leonardo» a «La molto distanti da Marx: da Eugenio Garin, che, formatosi nella assai intelligente, anche se sarà poi lo stesso Togliatti, nel suo ultimo articolo su Gramsci, a distanziarlo ...
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Gentile: Rinascimento, Risorgimento, fascismo
Stefano Zappoli
Esiste un’obiettiva continuità tra questi tre termini del discorso gentiliano, l’ultimo dei quali, peraltro, oltre che coincidere con una [...] le Cronache di filosofia italiana (1955) di Eugenio Garin e Politica e cultura (1955) di aveva scritto una volta Renato Serra a Giuseppe De Robertis, e Ciliberto (sulla compiutamente inteso (il modello del Togliatti di Ernesto Ragionieri, del 1973 ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] due recensioni a firma Cesare Zavattini e Giuseppe Antonio Borgese: fu quest’ultima a del romanzo: Viareggio, Firenze (dove conobbe Eugenio Montale), Zermatt; a Divonne-les-Bains : Cassola, Jemolo, Silone e Togliatti). Nello stesso anno si recò in ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] ma anche Carlo e Nello Rosselli, Eugenio Artom e Pietro Grifone, tutti destinati clandestino del partito, incontrando anche Togliatti. Liberato cinque anni dopo a il Partito comunista, Pietro Nenni e Giuseppe Saragat per il Partito socialista e ...
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