ALBERIO (Adelberio)
Bruno Fava
Priore della Congregazione dei Canonici regolari di S. Maria del Reno, fu consacrato vescovo di Reggio Emilia il 15 marzo 1140 da Gualtieri, arcivescovo di Ravenna. Nel [...] dell'abbazia di Nonantola da parte dei Modenesi, fu incaricato del governo delle chiese di dieci plebanati modenesi da EugenioIII. Nello stesso anno concesse al monastero di S. Giulia in Brescia tre parti delle decime nella corte di Migliorina ...
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Guglielmo I detto il Malo
Guglielmo I
detto il Malo Re di Sicilia (n. 1120-m. 1166). Figlio di Ruggero II d’Altavilla, fu principe di Taranto, di Capua (1144) e duca di Napoli. Divenne poi duca di [...] Puglia (1148) e fu associato (1151) da suo padre al regno senza chiedere il consenso del papa EugenioIII. Morto Ruggero II (1154), G. restò unico re di Sicilia. Continuò le direttive politiche paterne, avvalendosi dell’aiuto di numerosi consiglieri ...
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GARIN, Eugenio (App. III, 1, p. 699)
Negli anni dopo il 1960, G. ha proseguito i suoi studi in molteplici campi, unendo sempre le ricerche puntuali all'analisi dei problemi di una metodologia della "filosofia [...] l'età di Vico) e il pensiero italiano contemporaneo.
Per gli scritti fino al 1969: Bibliografia degli scritti di Eugenio Garin, Bari 1969.
Tra i principali volumi posteriori: Dal Rinascimento all'Illuminismo, Pisa 1970; Gli intellettuali italiani del ...
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(III, p. 2; App. I, p. 112; App. II, I, p. 163)
La produzione di a., che nel 1960 raggiungeva appena i 10 milioni di t/a, ha successivamente preso a salire rapidamente, raggiungendo in questi ultimi anni [...] i 120 milioni di t/a; le 150 t/g, raggiunte dalle maggiori unità di produzione intorno al 1960, ben presto si dimostrarono inadeguate a fronte delle crescenti richieste di a.: in fasi successive si è arrivati ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] per evitare l'estensione del conflitto e specialmente la partecipazione dell'Italia alla guerra, rivolgendosi prima a Vittorio Emanuele III (visita al Quirinale, 28 dic.) e poi con lettera autografa (24 apr. 1940) a Mussolini. Nei confronti della ...
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Vescovo di Cartagine dal 480 al 505, durante il periodo dell'invasione vandala più tragico per la chiesa d'Africa, E. partecipò al concilio convocato da re Unerico nel 484 a Cartagine per appianare le [...] morì, ad Alby, il 13 luglio 505. Una lettera di E. in Patrol. Lat., LVIII, coll. 769-771.
Bibl.: Acta Sanctorum, luglio, III, Anversa 1723, p. 487 segg.; J. Hefélé e H. Leclercq, Hist. des conciles, II, Parigi 1908, pp. 930-33; L. Duchesne, Storia ...
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Vissuto nella prima metà del secolo X a Napoli e, forse per non breve tempo, a Montecassino, fu un elegante grammatico (magister), che difese contro Sergio III la causa del papa Formoso. Chiamato a Roma [...] e rinchiuso in una cella monastica, per evitare una punizione adulò i suoi nemici, chiedendo sussidî e protezioni. Morì in povertà, dopo il 950, non sappiamo se in Roma o in Campania.
Uomo di larga cultura ...
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Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] luglio 1439) fu seguito da quelli con le altre Chiese orientali. Appoggiato dai suoi antichi oppositori, tra cui Federico III e Alfonso d'Aragona, che E. investì del Regno (giugno 1443) promettendo di riconoscere la successione del figlio illegittimo ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] Godman-R. Collins, Oxford 1990, pp. 257-66; Encicl. catt., V, coll. 800 s.; Catholicisme, IV, coll. 674 s.; Lex. für Theol. und Kirche, III, coll. 1171 s.; Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XV, coll. 1347 ss.; New Cath. Encycl., V, p. 625; Lex. des ...
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Eugenio Barcellona
Abstract
La società in accomandita per azioni costituisce una «variante» della società per azioni e si caratterizza per la più netta separazione tra «proprietà» e «gestione» che [...] , XVI***, II ed., Torino, 2011, 713; Galgano, F. – Genghini, R., La società in accomandita per azioni, in Tratt. Galgano, XXIX, III ed., Padova, 2006, 761; Pescatore, S., Società in accomandita per azioni, in Buonocore, V., a cura di, La riforma del ...
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postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...