CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] sui fogli suoi e altrove (Naṭionalul)articoli contro Napoleone III. Di qui l'intervento del console di Francia a centrale italiano" (insieme con Pietro Cossa, L. Pianciani, Eugenio Popovich ed altri), dopo che già nel novembre 1880 aveva espresso ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] di G. M. C., Bologna 1948; F. Arcangeli, Due ined. del C., in Paragone, III (1952), 25, pp. 43-47; S. Béguin, Un G. M. C. inconnu, ; G. Heinz, Zur Dekoration des Schlafzimmers des Prinzen Eugen in seinem Wiener Stadtpalast, in Mitteil. der Oesterr. ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] visita a Rimini. Il 18 marzo 1435, giurata fedeltà a papa Eugenio IV, il M. passò agli stipendi della Chiesa con un chiese aiuto a Venezia, Firenze, Milano e a papa Callisto III, che, per mezzo del cardinale Enea Silvio Piccolomini (futuro papa ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] Madonna col Bambino proveniente dalla chiesa di S. Eugenio a Siena (Boston, Museum of fine arts), -277; E. Carli, Recuperi e restauri senesi, II, I Lorenzetti, in Bollettino d'arte, III-IV (1965), pp. 210-216; E. Borsook, A. L., Firenze 1966; G. Moran ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] e da lui assegnato a Giuseppina figlia di Eugenio Beauharnais e moglie di Oscar Bernadotte, futuro Giorgio, Milano 1953, pp. 314-17; C. Cavour, Epistolario, I,Bologna 1962, p. 500; III, Firenze 1973, pp. 92, 110, 114, 116 s., 137, 154; IX, ibid. 1984 ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] della rivolta realista contro la costituzione dell'anno III, che dava grandi poteri al Direttorio; fece non osò arrivare subito allo scontro con gli Italo-Francesi del principe Eugenio: sia perché temeva che l'Austria, a seguito d'un intervento ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] mantovana Favilla a firma prima di un certo Eugenio Pettoello e poi del teologo evangelico Luigi De A. a G. B. Intra, a cura di R. Giusti, in Bollett. stor. mantovano, III(1958), pp. 160-162; lettere dell'A. ad A. Luzio, in A. Luzio, I martiri ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] profondamente modificato nel 1958, uscì originariamente in La Rinascita, III [1940], pp. 202-232). Al fondo, rispetto a ’68, il tramonto di un mondo
Quando si parla di Eugenio Garin si pensa, in genere, alla sua interpretazione del Rinascimento come ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] Viale, era stata maestra elementare, ma dopo la nascita dei figli – Eugenio (1890), Maria Cristina (1892), Palmiro e poi Enrico (1900) immaginaria ma dotata di una sua dignitosa coerenza.
Al III Congresso del PCdI (Lione, gennaio 1926) Togliatti ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] divenne uno dei più reputati della città. Eugenio, dopo qualche timido tentativo di composizione, si , Roma 1955, pp. 148 s.; C. Sartori, A. C.,in Encicl. dello Spettacolo, III, Roma 1956, coll. 213-217; S. Pagani, A. C., Ombre e luci nella suavita ...
Leggi Tutto
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...