Generale italiano dell'esercito napoleonico, nato a Briga Marittima (Cuneo) nel 1759, morto a Soissons il 13 febbraio 1814. Di modeste origini, esercitava la medicina nel Nizzardo quando scoppiò la rivoluzione. [...] 'Italia del 1809 con l'esercito del viceré Eugenio, particolarmente distinguendosi alla battaglia di Villaco. Ritiratosi la campagna di quell'anno, offrì nuovamente la sua spada a Napoleone quando gli alleati invasero la Francia (1814) e l'imperatore ...
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Cantante, pianista e compositrice, nata a Bologna il 7 agosto 1775, morta ivi nel gennaio del 1812. Ammirata pianista a 9 anni, a 12 era chiamata ad Ancona dalle suore di S. Bartolomeo come organista e [...] , eletta accademica della Filarmonica, Maria Brizzi-Giorgi compose una cantata per l'arrivo a Bologna del figliastro di NapoleoneEugenio di Beauharnais, un'altra per le seconde nozze dell'imperatore, e molte musiche militari e patriottiche.
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Generale, nato a Le Falga (Haute-Garonne) il 7 ottobre del 1766, morto il 23 gennaio 1849, fratello di Luigi Maria (v.). Ufficiale nell'esercito sardo dopo la rivoluzione passò nelle armate francesi come [...] governatore del palazzo imperiale insieme col grado di generale di divisione. Dopo la battaglia di Austerlitz, Napoleone lo inviò a Milano, a fianco del viceré Eugenio, con la carica di ministro della guerra del regno d'Italia. Dopo l'abdicazione di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] dei "rimorsi" di Pio VII dopo il concordato di Fontainebleau con Napoleone, e che si accompagnerà alla leggenda, più blanda, ma sempre cristocentrica (ma si veda tuttavia una lettera a Luigi Eugenio di Württemberg, 11 genn. 1772), poiché nell'assenza ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Garin impiega 17h45′13″ e passa una notte sui pedali, l'ultimo, Eugène Brange, pedala per due notti e giunge con un ritardo di 21 ore a Colonia accanto a Van Looy e Poulidor, Bahamontes e 'Napoléon' Anglade, davanti a sé 4188 km.
Gimondi non è un ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] eroico che oggi non si parla più») e dovendo fare l'elogio di Napoleone lo accomuna all'A. in una pagina, in cui è chiaro a chi suggestive e nuove sono le poche pagine commemorative di Eugenio Donadoni, che non soltanto si oppone alla «critica ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] nel 1811, per la nascita del Re di Roma, figlio di Napoleone; il 17 agosto 1828 i gondolieri veneziani sfidarono e batterono i vogatori (fratello di Renzo e Pierluigi), Dino Barsotti, Eugenio Nenci, Mario Balleri, Renato Barbieri, timoniere Cesare ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] fu ricostruita per le religiose e consacrata nel 1147 da papa Eugenio III (1145-1153); si tratta di un edificio composto da il livello del suolo. Nell'ala Richelieu, costruita da Napoleone I Bonaparte (1769-1821), trovano sede le sezioni degli ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] la Madonna in trono con il Bambino tra i ss. Eugenio, Miniato, Zanobi, Crescenzio, e sul verso l'Annunciazione tra a Roma, ivi, pp. 175-185; I. Hueck, Il cardinale Napoleone Orsini e la cappella di S. Nicola nella basilica francescana di Assisi, ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dal Righetti, che era stata ordinata dal viceré Eugenio: ma né l'una né l'altra furono esposte Q. Craufurd et la Statue de Laetitia Bonaparte par C., in Revue de l'Institut Napoléon, 1968, 107, pp. 77-80; Id., Le monde des arts en Italie et la ...
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vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...