ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] di accertamento, considera tali anche Paolo I (757-767) ed Eugenio II (824-827).L'esistenza degli O. è documentata con documento del 1279, tra Cavallini e Matteo Orso, figlio di Napoleone, in cui l'artista appare creditore di quest'ultimo per una ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] (1784). Dalla fase di trapasso fra i Borbone e Napoleone, dopo la morte del duca Ferdinando (1802), il L etc. dopo la pubblicazione del Manifesto di s.a.s. il principe Eugenio vice-re d'Italia ai popoli degli Stati di Parma e successiva risposta ...
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REBAUDENGO, Eugenio Carlo Angelo
Renata Allio
REBAUDENGO, Eugenio Carlo Angelo. – Nacque a Torino il 29 giugno 1862 da Giovanni Napoleone Cesare, grande proprietario terriero e ministro onorario della [...] Emanuele II l’investitura comitale in riconoscenza dei servizi prestati.
Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Torino, Eugenio si laureò a pieni voti il 29 giugno 1883. La sua vita si divise fra l’attività imprenditoriale, l ...
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TURINETTI DI PRIERO, Demetrio
Michele Cattane
TURINETTI DI PRIERO (Prié), Demetrio. – Marchese di Priero (Prié in piemontese e in francese, talvolta anche Priez), nacque a Torino il 18 febbraio 1789 [...] di collezionista d’arte e di uomo alla moda: si dice anzi che Napoleone in persona lo avesse definito «le premier fat de son empire» ( Demetrio (1812), Ernestina (1813), Edmondo (1814) ed Eugenio (1820).
Con la Restaurazione, i Turinetti di Priero ...
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VACCARI, Luigi
Giulia Delogu
– Nacque a Modena il 25 ottobre 1766 da una famiglia originaria di Baggiovara, secondo figlio di Giacomo, capitano di artiglieria che morì quando aveva soli sette anni, [...] competenze professionali, e con il diretto controllo del governo centrale. Il progetto però non incontrò l’approvazione né di Eugenio Beauharnais né di Napoleone Bonaparte e restò lettera morta.
Ben inserito nel milieu culturale della Milano ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] al crollo del Regno Italico. Restato dapprima al fianco del viceré Eugenio, tentò, ma inutilmente, di fermare a Forlì (26 dic. di istitutore dei suoi figli Luigi Napoleone e Carlo Luigi Napoleone, il futuro Napoleone III. Tre anni dopo passò alle ...
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SAVOIA VILLAFRANCA, Eugenio Emanuele principe di Carignano
Andrea Merlotti
– Nacque a Parigi il 14 aprile 1816 da Giuseppe Maria di Savoia Carignano (1783-1825) e da Marie Bénédicte Pauline De Quélen [...] militare al servizio dei francesi, come ufficiale prima di Napoleone e poi dei Borbone. Alla Restaurazione, quando fu Enrico Cialdini e i rapporti fra i due si fecero subito tesi. Eugenio restò a Napoli sino alla fine di maggio 1861. Nel 1862 compì ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] Schio 1811) che presentò l'8 febbr. 1811 al viceré Eugenio, nella quale proponeva una serie di misure atte a controllare e insignito dell'Ordine reale delle Due Sicilie.
Caduto il regime napoleonico, il B. si ritirò a vita privata, rimanendo nella ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] il naturale centro dell'opposizione ai Francesi e a Eugenio di Beauharnais, sfociata in aperto dissenso verso una dominazione , 2, Bologna 1940, pp. 60 s. e Indice; E. Rota, Milano napoleonica, in Storia di Milano, XIII, Milano 1959, pp. 31, 40, 105, ...
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NOTA, Alberto
Albarosa Camaldo
NOTA, Alberto. – Discendente da un’antica e prestigiosa famiglia, originaria della città, nacque a Torino il 14 novembre 1775, da Ignazio e da Luigia Allioni.
Fra gli [...] presso la corte criminale in un momento storico delicato: Napoleone sconfiggeva i Piemontesi a Millesimo e Mondovì e, dopo ) ispirati agli artifici teatrali della pièce bien faite di Eugène Scribe.
Durante le ferie pasquali del 1847 fece ritorno a ...
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vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...