GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] la Madonna in trono con il Bambino tra i ss. Eugenio, Miniato, Zanobi, Crescenzio, e sul verso l'Annunciazione tra a Roma, ivi, pp. 175-185; I. Hueck, Il cardinale Napoleone Orsini e la cappella di S. Nicola nella basilica francescana di Assisi, ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dal Righetti, che era stata ordinata dal viceré Eugenio: ma né l'una né l'altra furono esposte Q. Craufurd et la Statue de Laetitia Bonaparte par C., in Revue de l'Institut Napoléon, 1968, 107, pp. 77-80; Id., Le monde des arts en Italie et la ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] di busti per la sala grande dell'ateneo. Sono i ritratti di Napoleone, Jourdan, Brune e Massena (docc. in Schede Vesme, 1963, pp aprile e il giugno si parla più volte di busti di Eugenio di Beauharnais (noti nell'esemplare di Versailles in abito di ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Alberici, p. 143). Infine disegnò il basamento per la statua di Napoleone del Canova, oggi a Brera, e tra i suoi schizzi è tradurre in marmo l'arco provvisorio eretto per le nozze di Eugenio Beauharnais; ma, se pur esemplato, come quello, su modelli ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] primi anni della sua direzione risalgono la riduzione in bronzo del Napoleone come Marte pacificatore di A. Canova (Milano, Museo dell'Ottocento), del busto del Viceré Eugenio di Beauharnais del 1811 (Milano, Civiche Raccolte d'arte: secondo alcuni ...
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ANDERLONI, Pietro
Alfredo Petrucci
Fratello di Faustino ed ultimo dei sette figli di Giov. Battista. Nacque il 12 ott. 1785 nella patema dimora di campagna di S. Eufemia presso Brescia. Anche lui, come [...] solo, dopo che il Longhi ebbe affidata a lui l'incisione richiestagli dal viceré d'Italia, Eugenio de Beauhamais, di un disegno di A. R. Calliano, rappresentante Napoleone che visita il campo dopo la battaglia di Eylau. Questa stampa, uscita nel 1810 ...
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Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] 1000 italiani), accresciuta nel 1741 dalla collezione viennese di Eugenio di Savoia. A Roma alcune raccolte famose, come quelle collezione G.P. Campana, acquistata in gran parte da Napoleone III nel 1861; collezione Caillebotte, donata allo Stato ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] sec. XII, allorquando vi fu eletto papa Eugenio III, nel 1145. Troviamo quindi ambedue questi statue più singolari, Roma 1700; F. Boyer, L'achats des antiques Borghèse par Napoléon, in Comptes rendus de l'Acad. des Inscr. et Bel. Lettres, 1937, ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di L. Mazzucchetti, II, Firenze 1962, p. 856 (trad. a cura di Eugenio Zaniboni).
14 Sul tema del ‘mito di Leonardo’ si vedano almeno: J.-P. , insieme ai dodici manoscritti poi requisiti da Napoleone e oggi conservati all’Institut de France, ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] soppressioni richiamando la legge del 1855 ma anche disposizioni napoleoniche. A Napoli i decreti garibaldini furono moderati dai Cuore di Maria di Armando Brasini (1924-1954), S. Eugenio di Enrico Galeazzi e Mario Redini, terminato nel dopoguerra, ...
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vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...