GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] 1765 debuttò al teatro Argentina di Roma, protagonista nell'Eumene di A. Sacchini. Il successivo 4 febbraio, nel assolute del Carattaco di J.Chr. Bach (14 febbr. 1767), i pasticci Sifare (rappresentata il 5 marzo 1767 "for the benefit of signor ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] G. Pizzi: Firenze, Teatro in via della Pergola, ottobre 1777), Eumene (libretto di A. Zeno: Venezia, Teatro S. Benedetto, 26 dic Berlino).
Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, I, Napoli 1880, p. 182; IV, ibid. 1882, p ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] regio di Torino, nelle due opere Olimpiade di F. Brivio e Eumene di A. G. Giay; nel 1739 a Padova, al teatro cantare l'Antigono e il Demofoonte dello Jommelli). Nel 1747, per i grandi festeggiamenti in onore dell'infante di Spagna Carlo, il B. ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] di A. Zeno e P. Pariati, Torino, teatro Carignano, carnevale 1717) e I veri amici (F. Silvani e D. Lalli, Torino, teatro Regio, 1728; 1 . Zeno, Milano, teatro Ducale, carnevale 1732); Eumene (Id., Torino, teatro Regio, carnevale 1737, protagonista ...
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AGOSTINI, Rosa
Silvana Simonetti
Nata a Napoli verso la metà del sec. XVIII, giovanissima esordì come soprano al teatro Marsigli-Rossi di Bologna durante il carnevale del 1766 nell'opera di N. Piccinni [...] carnevale al teatro S. Benedetto, dove cantò le opere Eumene di G. B. Borghi, Medonte Re di Epiro del XVIII - Notizie aneddotiche 1701-1776, Milano 1893-94, p. 105; T. Wiel, I teatri musicali veneziani del Settecento, Venezia 1897, p. 326, n. 853, p. ...
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AURISICCHIO (Orisicchio), Antonio
Domenico Di Palma
Nacque a Napoli circa il 1710. Nulla si sa intorno ai suoi primi studi; nell'invemo 1734 fu rappresentata al teatro dei Fiorentini di Napoli la sua [...] 1758). Altre sue opere per il teatro di Torre Argentina furono Eumene di G. Pizzi (carnevale 1754) e la festa teatrale . 1781, p. 9 s.; A. Grétry, Mémoires ou Essais sur la Musique, I, Paris, Pluviôse, an. V. (1797), p. 72; Catalogo dei Maestri dei ...
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APPIANI, Giuseppe, detto Appianino o Apianino
Riccardo Allorto
Nacque a Milano il 29 apr. 1712. Allievo di N. Porpora, conseguì giovanissimo vasta fama come contraltista. Il 26 e 30 nov. 1729 cantò, [...] il teatro Malvezzi, dove s'intendeva mettere in scena l'Eumene di N. Jommelli con il concorso dei migliori cantanti del , Milano s. d. [ma 1893-1894], pp. 118 s.; T. Wiel, I teatri musicali veneziani del'Settecento, Venezia 1897, p. 103, n. 310, 108, ...
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eumenee
eumenèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Εὐμένεια]. – Antiche feste in onore dei re di Pergamo Eumene I († 241 a. C.) ed Eumene II († 159 a. C.), che si celebravano annualmente, o ogni quattro anni, a Delfi, a Pergamo e in varie altre località.
vespa
vèspa s. f. [lat. vĕspa]. – 1. a. Nome delle varie specie di insetti imenotteri aculeati della famiglia vespidi, in partic. quelle dei generi Vespa, Eumenes e Polistes, diffuse in tutto il mondo, caratterizzate da un alto sviluppo delle...