Figlio di Antioco III, dopo la sconfitta di Magnesia (190 a. C.) fu dal padre inviato ostaggio a Roma e vi rimase circa 14 anni, anche quando sul trono salì il fratello Seleuco IV; ebbe agio di stringere [...] . si mise in viaggio per rientrare in Siria, quando seppe che Seleuco era stato ucciso dal ministro Eliodoro. Con l'appoggio di Eumene e di Attalo di Pergamo e col favore dei Romani egli occupò allora il regno, passando sopra i diritti di Demetrio, e ...
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Generale macedone di Alessandro Magno che nel 330 a. C. successe a Parmenione come comandante generale dell'esercito e, più tardi, assunse la luogotenenza del regno per la Macedonia, la Tracia e la Grecia [...] Antipatro debellò le città greche in rivolta (322) e poco dopo cadde presso la costa dell'Ellesponto (maggio 321) combattendo contro Eumene, sostenitore dell'unità del regno in opposizione alle mire secessioniste di Antipatro, Antigono e C. stesso. ...
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Generale macedone, seguì Alessandro Magno nella grande spedizione contro la Persia. Alla fine dell'anno 330 a. C. successe a Parmenione nelle funzioni di comandante generale dell'esercito, nel qual grado [...] unire le loro armi a quelle di Antigono (v. antigono monoftalmo) per muovere contro Perdicca, sostenuto, a sua volta, da Eumene. Frattanto, per consolidare l'intesa, una figlia di Antipatro, Fila, era andata sposa a C., il quale fu così costretto ...
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Neottolemo
Generale (sec. 4° a.C.) di Alessandro Magno e suo lontano parente, famoso per la scalata delle mura di Gaza. Morto Alessandro, seguì il partito di Perdicca, da cui ebbe l’incarico di conquistarsi [...] la satrapia di Armenia. Ma nella guerra contro Antipatro e Cratero si accordò con Cratero e cadde in battaglia (321 a.C.) per mano di Eumene, cui Perdicca aveva affidato la direzione delle ostilità. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] ventennio che segue.
Il sogno di Antigono e la libertà greca
Antigono si impegna per cinque anni a dare la caccia a Eumene, sconfitto definitivamente e ucciso solo nell’inverno 316/5 a.C. Questa impresa tuttavia gli consente di impiegare a lungo le ...
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Figlio (m. 181 a. C. circa) di Ziaela, cui successe (230 circa); nel tentativo di espandere i proprî dominî nella zona del Mar Nero e degli Stretti, ebbe alleati prima Rodi e poi Filippo V di Macedonia, [...] . Coinvolto nella prima guerra macedonica, fu poi tra i sovrani interessati dalla pace di Fenice (205). Incitato da Annibale, mosse guerra a Eumene di Pergamo e fu sconfitto al Monte Lipedro; la mediazione dei Romani salvò l'integrità del suo stato. ...
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LAODICE (Λαοδίχη) moglie di Perseo re di Macedonia
Giuseppe Corradi
Era figlia di Seleuco IV re di Siria. Succeduto a Filippo V sul trono di Macedonia il figlio Perseo (178 a. C.), e ristabilitasi l'antica [...] fra la Siria e la Macedonia, Seleuco diede al nuovo sovrano la figlia L. in sposa. Questo matrimonio fu denunciato da Eumene II di Pergamo al senato romano come un atto ostile a Roma, e il senato mostrò il suo disappunto facendone anche rimprovero ...
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Città di frontiera a N. di Tiatira, al confine di diverse provincie e perciò attribuita ora all'una e ora all'altra. Le contraddittorie testimonianze antiche la pongono nell'Eolia, nella Misia e nella [...] Alloeira, alla porta del Lico, al passo di frontiera fra l'Asia Seleucidica e l'Asia Pergamena. In Attalia al tempo di Eumene I (263-241 a. C.) avvenne una ribellione di mercenarî comandati da Polilao: ne consegue che la città venne fondata al tempo ...
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NEOTTOLEMO
Piero Treves
. Della casa reale di Epiro, ma appartenente a un ramo collaterale degli Eacidi, e quindi escluso da ogni diritto successorio, accompagnò Alessandro nella sua anabasi. Il tratto [...] cavalieri. Poco dopo, nella battaglia decisiva, N., che aveva collaborato al piano di guerra di Cratero, cadde per mano di Eumene (primavera 321 a. C.).
Bibl.: H. Berve, Das Alexanderreich auf prosop. Grundlage, II, Monaco 1926, p. 273; K. J. Beloch ...
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Vedi STRATONIKOS dell'anno: 1966 - 1997
STRATONIKOS (v. vol. VII, p. 516)
P. Moreno
Alle testimonianze raccolte si aggiunge la possibilità di annoverare tra le opere toreutiche di S. gli «stratonìkeia» [...] 235/234 a.C., vasi di una forma originalmente elaborata dall'artista. Una celebrità che proietta gli esordi di S. al tempo di Eumene I (263-241 a.C.), mentre rende poco credibile la sopravvivenza dell'artista oltre il regno di Attalo I (241- 197 a.C ...
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eumene
èumene s. m. [lat. scient. Eumenes, dal gr. εὐμενής «benevolo»]. – Genere di vespe appartenenti alla famiglia eumenidi; vi appartiene la specie Eumenes pomiformis, comune nel nostro paese, che costruisce le sue celle, a forma di coppa,...
eumenee
eumenèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Εὐμένεια]. – Antiche feste in onore dei re di Pergamo Eumene I († 241 a. C.) ed Eumene II († 159 a. C.), che si celebravano annualmente, o ogni quattro anni, a Delfi, a Pergamo e in varie altre località.