. In una concezione primitiva l'idea di spirito (dal lat. spiritus; gr. πνεῦμα; ebr. ruaḥ, propriamente "soffio" o "fiato") appartiene a un modo primitivo di concepire la natura, l'animismo (v.), secondo [...] benefiche; le stesse Erinni, presso i Greci, esercitavano talora un'azione benefica verso l'uomo, onde prendevano anche il nome di Eumenidi. Ma il più delle volte i demoni sono invidiosi dell'uomo e cercano in tutte le maniere di nuocergli: nel cielo ...
Leggi Tutto
È certamente il più geniale dei filologi alessandrini, in più d'un campo iniziatore o innovatore. Allievo con probabilità di Zenodoto, e sicuramente di Callimaco e Dionisio Giambo, tre uomini che arrivarono [...] e di Sofocle, dalle ὑποϑέσεις o introduzioni pervenuteci ai loro drammi sotto il nome di A. (Eschilo: Eumenidi; Sofocle: Antigone; Euripide: Medea, Oreste, Fenicie, Baccanti, Reso), o, comunque, da rivendicare sostanzialmente a lui. Esse davano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il teatro greco
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro è uno dei centri della vita collettiva della polis greca, [...] dalle fonti letterarie: malori e parti prematuri accompagnano nel 458 a.C. l’irrompere sulla scena delle orribili Erinni nelle Eumenidi di Eschilo, mentre già oltre trent’anni prima un disperato pianto collettivo aveva fatto seguito, nel 492 a.C ...
Leggi Tutto
Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] Fidia plasmò d'oro e di avorio Zeus in Olimpia e la Poliàs di Atene; Smilis, figlio di Eukleides, l'Hera in Samo; delle tre Eumenidi in Atene, due sono opera di Skopas; quella di mezzo è di Kalos; lo Zeus e l'Apollo di Patara, in Licia, sono pure ...
Leggi Tutto
TAFANI INTERNARI, Carolina
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Livorno il 23 maggio 1793 da Giovanni, nobile veronese, e da Anna Baldesi, entrambi attori. Fu cugina di primo grado della celebre attrice [...] con cui, nel marzo del 1823, presentò la prima della tragedia di Giovanni Battista Niccolini Edipo nel bosco dell’Eumenidi, che entusiasmò il pubblico del teatro della Pergola di Firenze. Nei panni di Antigone, Tafani Internari consolidò quella fama ...
Leggi Tutto
SGRIZZI, Luciano
Carlo Piccardi
SGRIZZI, Luciano (Girolamo Donato). – Nacque a Bologna il 30 ottobre 1910 (battezzato il 13 gennaio 1911), secondogenito di Domenico, impiegato postale, originario di [...] orchestra (1936); Concerto per orchestra (1936); Celebrazione della morte, ouverture da concerto (1937); Le Eumenidi, ouverture (1938); Suite napoletana, trascrizioni da Domenico Cimarosa, Giovanni Battista Pergolesi, Domenico Scarlatti, Pietro ...
Leggi Tutto
Poeta latino del sec. III-II a. C. Sul prenome Quinto non può esserci alcun dubbio, perché, oltre che da testimonianze concordi dell'antichità, esso viene attestato in modo particolare da Cicerone, il [...] 'età alessandrina, e da cui trasse il suo Achille, E. si attenne soprattutto a modelli euripidei (ma certamente per le Eumenidi imitò Eschilo), e in modo particolare, forse per le peculiari qualità della sua indole, adatta a cantare scene e imprese ...
Leggi Tutto
Nome col quale gli antichi Greci designavano la divinità che reputavano regnare su tutte le regioni dell'oltretomba; chiamata spesso anche Plutone (Πλούτων) o Giove sotterraneo (Ζεὺς καταχϑόνιος). Figlio [...] sentenziando ineluttabilmente" (Olimp. II, v. 64 segg.). Anche Eschilo sa di un giudizio delle anime che tiene Ade in persona (Eumenidi, v. 273 segg.; cfr. Supplici, v. 230 seguenti); ma il tribunale infernale s'incontra per la prima volta regolar ...
Leggi Tutto
Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] 408. È forse la tragedia dove la dissonanza degli accordi appare più aspra che altrove. E. vi riprende il tema delle Eumenidi di Eschilo: ceito con novità singolarissima di motivi e di affetti; bellissima, p. es., in principio, la scena tra Elettra e ...
Leggi Tutto
Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] in tribunale attraverso un processo e il verdetto di una giuria (v. Gewirtz, 1988). L'ultima tragedia della trilogia, le Eumenidi, si svolge in una corte di tribunale, con argomentazioni più adatte a un verbale processuale o a un trattato giuridico ...
Leggi Tutto
eumenidi1
eumènidi1 s. f. pl. [lat. scient. Eumenidae, dal nome del genere Eumenes: v. eumene]. – Famiglia d’insetti imenotteri vespoidei solitarî, diurni, ottimi volatori, con livree nere, variegate di giallo e di rossastro; vanno alla caccia...
eumenidi2
eumènidi2 (più spesso Eumènidi) s. f. pl. [dal gr. Εὐμενίδες, propr. «le benevole»]. – Nome con cui erano venerate fin da età remote in Sicione, poi anche in altre città greche, spec. del Peloponneso, le Erinni considerate sotto...