maraviglioso
Bruna Cordati Martinelli
L'occorrenza di Vn III 3 (maravigliosa visione) si riferisce al sogno raccontato nel sonetto A ciascun' alma presa, e m. è nel significato di " mirabile ", " che [...] la forma latina " ingentes " che D. trovava probabilmente in Cicerone (Amic. XXVI 98, piuttosto che nel testo terenziano dell'Eunuco; Cicerone cita la risposta di Taide come un esempio di adsentatio; per la confusione in D. dei termini del dialogo, v ...
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Moglie di Teodosio II, imperatore d'Oriente, nata ad Atene circa il 402, morta a Gerusalemme nel 460. Figlia di un professore di filosofia pagano, Leonzio, alla morte del padre, chiese protezione a Pulcheria, [...] Gerusalemme. Al ritorno, E. ci appare completamente arbitra della situazione; essa ha l'aiuto di Ciro di Panopoli, dell'eunuco Crisafio, e del magister officiorum Paolino. Ma l'accusa, pare falsa, di una relazione illecita con Paolino la fece cadere ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] , raffiguranti S. Matteo che resuscita un bambino, S. Pietro e la caduta di Simon Mago e S. Filippo che battezza l’eunuco (Debenedetti, 2002, pp. 64, 70 n. 54).
Dai restauri del 1999, diretti da Vitaliano Tiberia, sono emersi rifacimenti, sia nelle ...
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Nome di varî membri della famiglia reale persiana degli Achemenidi: 1. Dario I, figlio di Istaspe, di un ramo cadetto della dinastia, salì al trono nel 522 a. C., dopo la breve usurpazione del mago Gaumāta [...] al 404, tra rivolte e repressioni. 3. Dario III, ultimo degli Achemenidi, succedette nel 335 al padre Artaserse III; uccise l'eunuco Bagoa, che aveva avvelenato il padre e il fratello. Battuto da Alessandro nelle battaglie campali di Isso (333) e di ...
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Imperatore romano, figlio di Sesto Vario Marcello e di Giulia Soemiade; portò da principio il cognome di Avito, dal nonno materno. Nacque nel 204. Dopo l'uccisione di Caracalla (v.), Macrino, succeduto [...] di Caracalla. In favor suo si adoperarono presso i soldati Valerio Eutichiano, un antico istrione passato all'esercito, e l'eunuco Ganni, precettore del principe. La nonna Mesa diede il patrocinio delle sue ricchezze. Il colpo riuscì. E. fu dai ...
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Poeta bizantino del sec. X. Nato a Lindo (Rodi) diventò segretario dell'influente patricio Samona, per istigazione del quale scrisse un libello contro l'imperatore Leone VI. Tuttavia fu ammesso al servizio [...] Leone Choirosphaktes, mostruoso concentrato di contumelie d'imitazione aristofanesca, l'altro, a botta e risposta, contro l'eunuco Teodoro Paflagone.
Edizioni: La descrizione dei SS. Apostoli pubblicata da E. Legrand, in Revue des Études grecques ...
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GABIANI, Vincenzo
Elena Del Gallo
Le notizie sul G. "gentilhuomo et academico bresciano", documentato intorno alla metà del sec. XVI sono molto scarse. Le fonti non riportano le date di nascita e di [...] de I gelosi il G. dichiara di aver "tolto" la vicenda da due commedie di Terenzio, l'Andria e l'Eunuco, e difende con passione questo genere teatrale dall'accusa di essere spettacolo lascivo e contrario alla morale cattolica, indicandone la finalità ...
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GRIBOEDOV, Aleksandr Sergeevič
Ettore Lo Gatto
Drammaturgo, nato a Mosca il 15 gennaio 1795 (secondo altri nel 1791) da un'antica famiglia nobile di origine polacca. Finì all'università di Mosca le [...] , fu nominato ministro a Teheran dove il suo compito non fu privo di difficoltà. Avendo dato rifugio a un ex-suddito russo, eunuco dell'harem dello scià, e a due armene dello stesso harem, si trovò esposto all'ira popolare che, in una dimostrazione ...
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FRINICO figlio di Polifrasmone (è il nome più probabile dei tre attribuitigli dalla tradizione)
Gennaro Perrotta
Tragico ateniese, che riportò la sua prima vittoria, secondo Suida, nell'olimpiade 67 [...] . La seconda tragedia prendeva nome dal coro composto di donne fenicie. La tragedia cominciava con un prologo recitato da un eunuco che annunziava la disfatta di Salamina (di questo racconto ci ha reso due trimetri in dialetto ionico un papiro d ...
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SMARAGDO
Margherita Elena Pomero
– Non sono noti data e luogo di nascita del patricius Smaragdo, ufficiale bizantino di origine sicuramente grecofona.
Fu nominato esarca d’Italia una prima volta tra [...] che prima di arrivare in Italia Smaragdo esercitò la funzione di chartularius sacrii palatii. La sua condizione di eunuco si evince dalla prestigiosa carica di praepositus sacri cubiculi (Corpus inscriptionum latinarum, CIL, VI, n. 1200) che, invece ...
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eunuco
s. m. e agg. [dal lat. eunuchus, gr. εὐνοῦχος, comp. di εὐνή «letto» e ἔχω nel senso di «custodire», propr. «custode del letto»] (pl. m. -chi). – 1. s. m. Nel sign. più comune, uomo privo delle facoltà virili, o per difetto organico...
eunuchismo
s. m. [der. di eunuco]. – In medicina, la forma di ipogenitalismo conseguente ad arresto di sviluppo o assenza congenita dei testicoli, in cui si ha mancanza completa delle gonadi (ed è perciò forma più grave dell’eunucoidismo).