Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante sia oggetto di polemiche e venga accusato di corrompere il gusto e la poesia, [...] Scarlatti. La sua produzione fornisce le norme codificate per la composizione dei melodrammi, tanto da identificarsi, in tutta Europa, con l’opera napoletana, o italiana tout court.
Il ruolo del compositore è essenziale nell’individuazione drammatica ...
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Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa
Origini e finalità
La nascita dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) può essere fatta risalire al periodo [...] per il controllo degli armamenti nella regione. Nel 1999, a Istanbul, venne poi firmata la Carta per la sicurezza in Europa. In essa i paesi membri ribadivano il proprio «forte impegno alla creazione di un’area Osce libera, democratica e maggiormente ...
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Maria Laura Lanzillo
Il dibattito filosofico-politico degli ultimi decenni sui concetti di dialogo interculturale, di differenza e riconoscimento, come quello sul problema della cittadinanza (europea [...] politica che intorno a questo termine è stata coniata a partire dagli anni Settanta del 20° secolo in Nord America.
In Europa si è iniziato a discutere di multiculturalismo più tardi, a partire dalla fine della Guerra fredda, alla luce delle urgenze ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel passaggio tra Seicento e Settecento il valore ideologico delle immagini si allenta: [...] tecnica sono, non a caso, le doti che fanno di Giambattista Tiepolo il più apprezzato e richiesto tra i pittori in Europa, l’ultimo grande interprete di una pittura illusionistica che spalanca gli spazi sul teatro della storia e sui cieli rosati di ...
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Progetto di trattato costituzionale dell’Unione Europea (UE), che si proponeva di modificare la struttura istituzionale comunitaria, al fine di semplificare il processo decisionale e conferire all’UE e [...] la Conferenza intergovernativa del giugno 2004 approvava poi una versione consolidata provvisoria, denominata “Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa”, che i capi di Stato o di governo degli allora 25 paesi membri dell’UE e i loro ministri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “islam” o “musulmano” cominciano a entrare nell’uso europeo solo nel XVI secolo. Il Medioevo preferisce invece termini etnici come Arabi, Mori, Saraceni oppure nomi di ascendenza biblica, come Ismaeliti (da Ismaele, figlio di Abramo e della schiava Agar), Agareni (da Agar), e i nomi dei popoli ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] pari dignità di un confronto culturale e religioso con le altre Chiese cristiane e con le altre religioni.
Il Consiglio d’Europa è intervenuto più volte per tutelare la libertà di pensiero, di coscienza e di religione. Ricordo soltanto alcune fra le ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , nella Penisola di Kola. Più a S si trovano i laghi di escavazione glaciale, tra cui il Ladoga e l’Onega, i maggiori d’Europa. Ancora a S affiorano le rocce paleozoiche e le morene dei Valdaj, che, pur superando di poco i 300 m di altezza, sono un ...
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. La parola hansa, che in tedesco antico significa "raggruppamento, schiera", fu usata originariamente per indicare l'unione di più persone per uno scopo comune, e in particolare l'unione dei mercanti [...] del traffico, che nella seconda metà del Medioevo si viene sviluppando sempre più intensamente fra i due mari settentrionali dell'Europa. In un tempo in cui si correva assai malvolentieri il rischio d'un viaggio in mare aperto, la posizione delle ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] al riconoscimento dell'obbligatorietà della revisione delle società cooperative, in conformità di quanto è già fissato in altri paesi d'Europa: così la Germania col testo unico del 20 maggio 1898, l'Austria con legge del 10 giugno 1903, la Romania ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...