Letterato (Catania 1628 - Napoli 1679); uomo d'armi temerario e avventuroso, noto in tutta Europa. Tra i suoi scritti si ricordano Pasife ovvero l'impossibile fatto possibile (1661), melodramma d'intreccio [...] amoroso-cavalleresco, l'opera più importante del primo periodo della vita dell'A.; il quale, intorno ai quarant'anni, malato e costretto ad abbandonare la sua vita d'uomo d'armi, si lasciò andare a un ...
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Genere (Esox) di pesci Teleostei Esociformi Esocidi dei fiumi e nei laghi d’Europa, Asia settentrionale, America Settentrionale. Predatori voraci, hanno corpo lungo e compresso, squame piccole; muso a [...] spatola; colore bruno-verde con striature gialle, ventre argenteo. Esox lucius (fig.), olartico, si trova anche in Italia centro-settentrionale; raggiunge quasi i 2 m di lunghezza; si riproduce in primavera ...
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Danzatore e coreografo statunitense (n. Milwaukee 1942). Ha studiato danza negli USA, perfezionandosi in Europa. Solista dal 1963 (The Stuttgart Ballet), direttore del Frankfurt Ballet (1969-73) e, dal [...] 1973, dell'Hamburg Ballet, è tra i coreografi più interessanti e fecondi della sua generazione. Tra le sue migliori creazioni: Josephlegende (1977); Don Chisciotte (1979); Passione secondo Matteo (1981); ...
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Famiglia (Hylidae) di Anfibi Anuri comunemente noti come raganelle; numerose specie sono diffuse in Europa (genere Hyla), nella fascia temperata dell’Asia, nelle Americhe e in Oceania. In prevalenza arboricoli, [...] hanno mascellare superiore fornito di denti e falangi terminali ricurve e capaci di aderire al substrato, grazie alle quali riescono ad arrampicarsi anche su superfici verticali lisce. Comprendono quattro ...
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Nome con cui in Francia dal 17° sec. e poi nel resto d’Europa si è indicato un tipo di decorazione dei giardini in parte derivata dall’ordine rustico e realizzata mediante l’imitazione di elementi naturali [...] (grotte artificiali arricchite da stalattiti, conchiglie, rocce di forma bizzarra); dai primi anni del 18° sec. tale tipo di motivi ornamentali si diffonde anche nell’arredamento (v. fig.) e nelle suppellettili. ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] di legumi e di frutti selvatici come il mandorlo, il pistacchio, la vite, ecc. Lo studio dei siti preceramici dell'Europa sud-orientale, fra VII e VI millennio a.C., come Achilleion, Sesklo e Argissa Magoula, rivela il passaggio all'agricoltura ...
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Pier Vincenzo Mengaldo
Delle genti reduci da Babele che pervengono (o ritornano) in Europa recandovi un ydioma tripharium a sua volta poi variamente frazionato, un gruppo occupa septentrionalem regionem [...] respondent (§ 4). La ragione per cui D. afferma senz'altro che i popoli di lingua germanica occupano la parte settentrionale dell'Europa, mentre i parlanti oc, sì e anche öil sono stanziati in quella meridionale (cfr. sempre VE I VIII 2 e 7 ...
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(russo Onežskoe ozero; finland. Ääninen) Lago della Russia settentrionale (9610 km2), il secondo d’Europa dopo il Ladoga. La parte settentrionale della conca è scavata nelle rocce cristalline ed è incisa [...] da fonde insenature. La parte meridionale invece, più bassa e uniforme, si adagia nella zona delle rocce sedimentarie. Il suo specchio è situato a 33 m s.l.m.; la profondità massima è di 120 m circa. La ...
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Fisico (New York 1904 - Princeton 1967). Dopo essersi laureato, completò la sua preparazione in Europa, in particolare a Gottinga, sotto la guida di M. Born; divenuto prof. nell'univ. di Berkeley, si affermò [...] ben presto come uno dei più eminenti esperti di fisica nucleare; nel marzo 1943 ebbe la direzione scientifica dei laboratorî di Los Alamos nei quali furono costruite le prime bombe atomiche. Anche nel ...
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Poeta svedese (Wivalla, Närke, 1605 - Stoccolma 1669). Spirito irrequieto e vagabondo, viaggiò per tutta Europa sotto falsi nomi e titoli, giungendo in tal modo fino a un matrimonio; smascherato, fu perseguitato [...] dal suocero, che ottenne nel 1634 la sua deportazione in Finlandia. Tornato a Stoccolma, fu insegnante e piccolo avvocato. La sua lirica, scritta in gran parte in carcere, è la prima affermazione originale ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...