Storico inglese (Londra 1945 - Firenze 2022). Prof. alla University of Cambridge, dal 1992 prof. di storia dell’Europa contemporanea all’univ. di Firenze. I suoi interessi si sono orientati verso lo studio [...] dell’Italia nel periodo moderno e contemporaneo, con particolare attenzione all'evoluzione della società e dello Stato nel secondo dopoguerra, sino al recente confronto con temi sovranazionali, politici ...
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Pensatore e agitatore musulmano (Asadābād, Afghānistān, 1839 - Costantinopoli 1897), apostolo dell'idea panislamica. Viaggiò molto in Oriente, Europa e America, e finì la vita ospite sorvegliato del sultano [...] ‛Abd al-Ḥamīd. Più che attraverso gli scritti, la sua opera si esplicò con la propaganda orale e l'insegnamento, mirando alla rigenerazione dell'islamismo e in particolare alla rinascita del califfato, ...
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Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] a Parigi: sette attacchi multipli coordinati, tre commando in azione e centinaia tra morti e feriti. Ma soprattutto un’Europa attonita e ammutolita, tardivamente reattiva, malgrado le prime ma frequenti attestazioni di ‘atto di guerra’ all’attentato ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] Testamento, accolto da s. Pietro e dagli apostoli di Gerusalemme, fu predicato da s. Paolo nei viaggi missionari in Asia e in Europa. Il c. diventò così, già verso la fine del 1° sec. e la metà del 2°, una religione diffusa prevalentemente tra i ...
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VEYTIA, Mariano
Guido Valeriano Callegari
Storico messicano, nato a Puebla nel 1718, morto nel 1779. Visitò l'Europa e la Palestina; a 26 anni si fece sacerdote e pubblicò l'Historia Antigua in 3 volumi [...] (Messico 1836). Tale opera assai dotta e critica che va dall'apparizione dei Nahua nel Messico sino alla metà del secolo XV, rimase incompiuta e fu completata dal suo editore G.F. Orteaga. Il V. fu in ...
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sionismo Movimento politico e ideologia volti alla creazione di uno Stato ebraico in Palestina (da Sion, nome della collina di Gerusalemme).
Sviluppatosi alla fine del 19° sec., in seguito all’inasprirsi [...] crisi del 1936-39 (➔ Palestina).
Negli anni successivi la situazione drammatica creata dallo sterminio di milioni di Ebrei in Europa rese sempre più forte la spinta verso la costituzione di uno Stato ebraico in Palestina, mentre il movimento sionista ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] lavoro di mercante, gettando le basi dell'attività che portò i R. a diventare banchieri fra i più ricchi d'Europa. Entrato nella fiducia di Guglielmo IX, langravio di Assia, egli infatti ottenne grossi incarichi di carattere cambiario e finanziario e ...
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rococò arte Stile architettonico e decorativo, sorto in Francia verso il 1700 e in seguito diffuso in Europa (ca. 1715-60). Rappresenta una fase evolutiva del barocco, in cui l’imponente plasticismo architettonico [...] viene superato nell’aspetto decorativo, caratterizzato da leggerezza compositiva e luminosità cromatica. Il r. ebbe le prime esplicite testimonianze in Francia, alla fine del 17° sec., in particolare negli ...
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Famiglia di Insetti Lepidotteri Papilionoidei, comprendente circa 6000 specie di farfalle diurne riunite in 550 generi. Cosmopolite, di media taglia, zampe anteriori molto corte o trasformate in ‘cuscinetti’ [...] di spine, le crisalidi angolose, qualche volta arrotondate. Gli adulti, con livree vistose, presentano spesso fenomeni di mimetismo mülleriano e batesiano. È rappresentata in Europa dalle sottofamiglie Danaini, Satirini, Ninfalini, con molti generi. ...
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Morozov, Evgeny. – Giornalista e sociologo bielorusso (n. Soligorsk 1984). Attivista in ONG impegnate per la democrazia nell'Europa orientale, ha aderito in seguito all’associazione per la difesa della [...] libertà di espressione in internet Open Net Initiative. Esperto di geopolitica, collaboratore di testate giornalistiche quali “Foreign Policy”, “Wall Street Journal”, “Financial Times”, “The Economist” ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...