Si dice delle regioni, paesi, popolazioni della parte più settentrionale dell’emisfero boreale; spesso con significato ristretto alle regioni settentrionali dell’Europa.
Linguistica
Con la denominazione [...] . L’evoluzione delle tombe del Neolitico fu analoga a quella che si riscontra nelle civiltà megalitiche diffuse nel resto d’Europa: dal dolmen ai cosiddetti letti dei giganti, alle tombe con corridoio fino a quelle costituite da casse di pietra. Alle ...
Leggi Tutto
Cantante (Bologna 1685 - ivi 1756); attivo dapprima alla corte di Düsseldorf (1701), viaggiò poi (dal 1709) in tutta Europa, trattenendosi per alcuni anni (1720-27) alla corte di Baviera. Dopo il 1736 [...] si ritirò a Bologna, dove fondò una scuola di canto e dove fu anche presidente dell'Accademia filarmonica (1748-49). Fu anche compositore di musiche sacre e profane ...
Leggi Tutto
fàggio Albero delle Fagacee (Fagus sylvatica), alto sino a 30 m, che si trova in gran parte dell'Europa e dell'Asia occidentale. Ha chioma ampia, ovale, folta; foglie ovate, sottili; fiori unisessuali; [...] frutti con pericarpo coriaceo e rossigno (faggiole). Il legno del f., rossiccio e resistente, ha notevole importanza economica ed è impiegato nella costruzione di mobili, parquet ecc ...
Leggi Tutto
Scrittore e pittore giapponese (Yokohama 1882 - ivi 1974), fratello di Arishima Takeo, dal 1905 al 1910 visitò l'Europa, studiando pittura in Italia. Prima sua opera fu Kōmori no gotoku ("Come un pipistrello", [...] 1910), romanzo ambientato a Roma. Altre notevoli: Shinu hodo ("Fino a morire", 1915-16), Nobuko ye ("Lettere a Nobuko", 1916) ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] tra Erasmo e Alberto Pio, Myron P. Gilmore, Erasmus and Alberto Pio, Prince of Carpi, in Action and Conviction in Early Modern Europe. Essays in Memory of E.H. Harbison, a cura di Theodor R. Rabb - Jerrold E. Seigel, Princeton 1969, pp. 299-318.
313 ...
Leggi Tutto
Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] in Messico ecc.). Il riferimento a modelli del b. romano e piemontese fu importante, dalla fine del Seicento, in Europa centrale, diffondendosi in Austria e nella Germania meridionale, in Polonia e in particolare in Boemia (con l’opera di personalità ...
Leggi Tutto
Filologo classico (Corbeil-sur-Seine 1750 - Parigi 1805). Ricercò e studiò i codici antichi nelle principali biblioteche d'Europa. Fu prof. di greco antico e moderno al Collège de France. Curò l'edizione [...] critica del Lessico omerico di Apollonio (1773) e del romanzo pastorale di Longo Sofista, Dafni e Cloe (1778); pubblicò Anecdota graeca (1781, da un codice parigino e un codice marciano) e (1788) il codice ...
Leggi Tutto
Scultore colombiano (Popayán 1920 - Bogotà 2012). Studiò alla scuola di Cali e a New York; viaggiò poi in Europa soggiornando a Parigi, a Madrid e a Palma de Maiorca dove, abbandonata la prima fase figurativa, [...] realizzò una serie di sculture, Aparatos Magicos, d'ispirazione rituale totemica. Tornato negli USA, sviluppò ulteriormente la propria ricerca astratta proponendo, con fogli di alluminio assemblati da ...
Leggi Tutto
In botanica, erba perenne (Hydrocharis morsus-ranae) della famiglia Idrocaritacee, che cresce nelle acque lente e stagnanti in Europa e Asia. È una pianta galleggiante con foglie a rosetta, che produce [...] stoloni formanti all’estremità altre rosette di foglie; tra queste sorgono i peduncoli fiorali con fiori bianchi. Nell’autunno la pianta forma piccoli propagoli ovoidei, che scendono nel fango dove persistono ...
Leggi Tutto
Erudito (Parigi 1620 - Issy-les-Moulineaux 1692), zio di Jean de Thévenot. Dopo viaggi in varie parti d'Europa si diede all'erudizione raccogliendo libri su ogni genere d'argomenti e intrattenendo rapporti [...] con viaggiatori e scienziati. Dalle riunioni, in casa sua, di eruditi e viaggiatori derivò il primo nucleo di quella che fu poi l'Accademia delle scienze. Nel 1684 fu nominato garde della Bibliothèque ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...