Marcello Zeni è allievo del corso ordinario in Scienze dell’Antichità presso la Scuola Normale Superiore e studia Lettere classiche all’Università di Pisa. I suoi principali interessi sono la storia letteraria [...] della letteratura latina, in particolare tardoantica, e la ricezione dell’Antichità nell’Europa medievale e moderna e nell’Italia del Novecento. Nel tempo libero ama leggere, guardare film e passeggiare, specialmente sul Lungarno pisano e tra le ...
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Milano, alla fine del Duecento, vive un periodo di forte transizione: rinata dopo la distruzione del Barbarossa del 1162, dopo aver nuovamente scacciato l’aquila imperiale di Federico II, si trova contesa [...] i monumenti della romanità, cristallizzati nella candida perfezione tanto cara al Rinascimento, ma monumenti vivi, espressione della nuova Europa cristiana.Chi arrivava a Milano nel secolo VIII, si trovava di fronte una città alta e spaziosa, piena ...
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Versailles, 4 marzo 2024. Il parlamento francese a camere riunite approva il progetto di legge che modifica l’articolo 34 della costituzione: è il primo stato al mondo a inserire nella propria carta costituzionale [...] e del 93% in Svezia sul totale degli aborti (dati del 2018, in Fiala et al., Abortion: legislation and statistics in Europe, 2022).L’auspicio è che una donna che decide di interrompere volontariamente una gravidanza possa farlo in modo sicuro, libero ...
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Lo “Scramble for Africa”All’inizio degli anni Ottanta del XIX secolo, si è delineato un processo di spartizione dei territori africani tra le principali potenze europee, noto come Scramble for Africa, [...] a creare nel periodo tra le due guerre. La maggior parte degli sforzi che sono stati messi in atto per unificare l’Europa, dal 1920 al 1960, è coincisa sistematicamente con gli sforzi per stabilizzare il sistema coloniale in Africa. Dal momento che l ...
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Reso noto in Europa dal film di Akira Kurosawa, Rashōmon (1950) tratto in parte dall’omonimo racconto, Akutagawa Ryūnosuke (1892-1927) è uno degli autori più emblematici del periodo Taishō (1912-1926), [...] resta impotente di fronte al caos dell’universo che ha fabbricato.Come nota Tsuruta, una delle ragioni del successo di Akutagawa in Europa e in America sta proprio nel suo essere il primo autore giapponese modernista in senso lato: Yabu no naka è in ...
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In un saggio del 1923 dal titolo Ulysses, Order and Myth, a James Joyce e al suo Ulysses, T.S. Eliot attribuisce un’invenzione che aveva «l’importanza di una scoperta scientifica»: quella del metodo mitico. [...] millenaria, letteraria innanzitutto, ma non solo, che di fronte agli scombussolamenti del primo Novecento sono tutto ciò che rimane dell’Europa, e da cui Eliot parte per ritrovare la quiete. Quiete che, nella Waste Land, è un punto di arrivo appena ...
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Alla Chingada si aggiunge la Llorona, un’altra figura mitica che rappresenta la maternità nella cultura messicana. La Llorona è una donna che viene presa dalla follia e uccide i propri figli, per poi vagare [...] : «I poeti studiarono economia, i giuristi sociologia, i romanzieri diritto internazionale, pedagogia o agronomia». Tuttavia, a differenza di Europa e Stati Uniti, dove nel corso del Novecento l’intellettuale è stato allontanato dal potere e vive in ...
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Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] Levi risultano tanto più efficaci se si pensa al particolare contesto in cui furono scritte e ai drammatici risvolti che l’Europa conobbe di lì a pochi anni a causa del genocidio degli ebrei.Paura della pittura Paura della pittura fu scritto nel ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] apocalittici e oscuri delle immagini evocate da Levi, infatti, si cela la minaccia dei nazionalsocialismi emersi in tutta Europa, che avrebbero di lì a breve condotto alla tragedia della Seconda Guerra Mondiale. La rilevanza di quest’opera deriva ...
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Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] repressione zarista, ebbe modo di acculturarsi e di raccogliere l’eredità dell’esperienza politica delle classi operaie dell’Europa occidentale, circostanza che non fu estranea alla formazione del partito bolscevico. Insomma, «la Russia si trovava in ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece i suoi limiti orientali.
In origine...
(+E) Formazione politica italiana costituita nel gennaio 2019, che ha riunito i Radicali e il movimento Forza Europa. Nata come lista elettorale alle elezioni politiche del 2018, si è presentata in coalizione con il centrosinistra e non ha superato...