SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] lunga s. usata come arma da punta. Una ornamentazione dell'arma non comincia tuttavia se non con la s. ad antenne, comune nell'Europa continentale e anche in Italia, dove si mantiene fino al sec. VIII a. C. Queste s. hanno il pomo dell'elsa munito di ...
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PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] della zona periferica, che si estende per km2 23. Le strutture di difesa di P. - le più importanti dell'Europa meridionale in epoca postromana - sono ubicate in una pianura collinosa e mentre il sistema difensivo esterno si compone di fossato e ...
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PERM, Civiltà di
W. Jettmar
La regione di Perm della Russia orientale si estende verso E sino agli Urali. Ingenti sono perciò le ricchezze del suo sottosuolo. Già durante il Medioevo essa divenne meta [...] popoli ugro-finnici. Essa, nel III ed inizio II sec. a. C., avrebbe esercitato il suo influsso su gran parte dell'Europa orientale ed assimilato largamente il gruppo Volga-Oka.
Nel II millennio a. C. (secondo le datazioni più recenti, nel XVIII-XII ...
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PYTHAGORAS (Πυϑαγόρας, Pythagoras)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco, a quanto sembra esclusivamente bronzista. Originario di Samo, fu probabilmente uno di quei Samî che, nel 496 a. C., si trasferirono [...] azione, come ad esempio il gruppo di Eteocle e Polinice, di Apollo e il Pitone, dei sette nudi citati da Plinio, di Europa sul toro ecc. Su questa linea altre opere possono rientrare nell'ambito generico della sfera di P. e precisamente il torso del ...
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Aggersborg
E. Roesdahl
Fortezza vichinga situata nello Jylland settentrionale (Danimarca). Lo sviluppo di A. si può seguire a partire dal sec. 8°: intorno al 750-980 qui si trovava una cittadina o un [...] passava nel fiordo, il quale, finché fu transitabile, dovette essere una delle più importanti vie marittime di comunicazione fra l'Europa occidentale e il Baltico. Il suo ruolo è attestato dalla quantità di monete coniate nella prima metà del sec. 11 ...
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Vedi TERRAMARICOLA, Civilta dell'anno: 1966 - 1997
TERRAMARICOLA, Civiltà
A. M. Sestieri
Cultura protostorica che prende nome dal termine emiliano "terra marna", indicante un tipo di terreno particolarmente [...] di difesa contro le inondazioni periodiche della Val Padana, che, a causa di un generale irrigidimento del clima dell'Europa centrale, andarono intensificandosi fra il Il e gli inizî del I millennio a. C. Funzione analoga dovevano avere le ...
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SCITI E SCIZIA
Bruno Genito
(XXXI, p. 186)
Il grande numero di scavi archeologici degli ultimi anni ha notevolmente allargato lo stato delle nostre conoscenze relative alle antiche popolazioni scitiche. [...] nel 3° sec. a.C. in Asia centrale viene generalmente considerata esaurita l'esperienza storica autonoma degli Sciti; in Europa il consolidamento delle frontiere del grande impero persiano d'epoca partica prima e sasanide poi, e l'arrivo dei Sarmati ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] Lavori in osso e avorio dalla Preistoria al Rococò (Bologna 1959), Bologna 1960; Les trésors des églises de France, Paris 1965; L'Europe Gothique XIIe-XIVe siècles, Paris 1968; The Year 1200, a cura di K. Hoffmann, F. Deuchler, 2 voll., New York 1970 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] (1955), pp. 10 ss.; S. Mazzarino,La fine del mondo antico, Milano 1959, pp. 77 ss.; A. Tenenti,La storiografia in Europa dal Quattro al Seicento, in Nuove questioni di storia moderna, II, Milano 1964, pp. 1002 ss. Italia illustrata: G. Uzielli,Paolo ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] estati secche. Al contrario, il grano tenero viene coltivato diffusamente nelle zone più continentali dell'Asia occidentale e nell'Europa temperata centro-orientale. Anche l'orzo (Hordeum) presenta le due forme vestita e nuda, quest'ultima però è ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...