ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] rappresentato a sua volta nel timpano e riferito a Béla e all'arcivescovo Giobbe.Primo fra i contemporanei nell'Europa centrale, Béla trovò un'espressione artistica adeguata alle ambizioni della dinastia, ispirandosi all'arte della corte di Filippo ...
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CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] prova i c.d. ordini cavallereschi di corte, fondati fra Trecento e Quattrocento un po' da tutti i sovrani d'Europa su un modello ispirato lontanamente agli ordini religioso-cavallereschi e più da vicino alle narrazioni romanzesche. I riti di ordini ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] , Napoli 2003, pp. 324 s.; A. Condorelli, Riflessi di Antoniazzo Romano in Castiglia, in Per la storia dell’arte in Italia e in Europa. Studi in onore di Luisa Mortari, a cura di M. Pasculli Ferrara, Roma 2004, pp. 261-268; Id., El hallazgo de los ...
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FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] una certa importanza ruotavano intorno a un montante e non richiedevano alcun rinforzo in f., mentre nel Medioevo, nell'Europa settentrionale, le ante giravano su un cardine a traversa che si prestava naturalmente alla decorazione.Le opere in f. su ...
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CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] più piccolo. Nel 1827 riprodusse su rame il ciclo del Rattod'Europa, letempere che A. Appiani aveva eseguito nel 1778 per il conte E. Silva (Venere e Amore consolano Europa; Le ninfe inghirlandano il toro; Europa si asside sul toro; Il toro in ...
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BOSSOLI, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque da Pietro e Maria Bernasconi a Lugano il 6 dic. 1815 (cfr. atto di battesimo, in Donati, 1959, p. 23 n. 3). La famiglia emigrò nel 1820 c. a Odessa, dove il B. [...] 'Ottocento..., Roma 1969, p. 67), si stabilì definitivamente nel 1844-45 a Milano. Nel 1851-52 viaggiò per quasi tutta l'Europa, riportando, come sempre, gran numero di schizzi e studi. Nel 1851 aveva pubblicato a Torino un album di 12 stampe da lui ...
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LUND
C. B. Östenberg
B. Stjernquist
Musei. - Klassiska Institutionen. - Il centro di studî classici dell'Università di L. (Svezia) comprende una raccolta minore di antichità classiche. Il museo fondato [...] importati dal continente, monete d'oro bizantine e una magnifica spilla con decorazione animalesca, certamente importata dall'Europa occidentale, a Skabersjö. Il Gabinetto delle Medaglie e delle Monete possiede tra l'altro monete greche e romane ...
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ANFORA DI MONACO, Pittore dell' (Munich Amphora, P.)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo nei primi due decenni del V sec. a. C. J. D. Beazley gli attribuisce dodici grandi vasi in cui predominano [...] e di una compiuta armonia. Nelle opere migliori il segno affinato e sensitivo definisce cion squisita tenerezza fragili figure femminili: Europa sul toro (Ermitage, St. 1637); la trepidante Elena tratta per mano da Menelao (Tarquinia, RC 2460). Manca ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] denominazioni più usate furono quelle di università dei giuristi e università degli artisti. L’università di B. fu la prima d’Europa e si può dire che da questa, e poi da quella di Parigi, derivarono tutte le altre università europee, organizzate su ...
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L’arte di dipingere in piccole proporzioni su pergamena, carta, rame, avorio ecc.
Il libro miniato
I trattati e la tecnica. - Come decorazione pittorica del libro manoscritto, a piena pagina o limitata [...] sulla quale si applicava la pittura a smalto (J. Petitot), e, dal 18° sec., si diffuse la m. su avorio (R. Carriera). Coltivato in Europa e in America ancora nel 19° sec., il ritratto in m. decade con l’invenzione del dagherrotipo e della fotografia. ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...