COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] critica. Anche qui, il C. parte da un progetto alquanto ambizioso (non esistevano trattazioni del genere, né in Italia né in Europa) e da un disegno molto più vasto di quello indicato dal titolo: il folclore non vi appare come disciplina, bensì come ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] , anche la civiltà polaba (I Polabi del Luneburgo, in L'Europa orientale, V [1925], pp. 679-692).
Particolare attenzione il A.I. Herzen e i suoi rapporti con Mazzini e l'Italia, in L'Europa orientale, XVI (1935), pp. 3-71; Mazzini e gli Slavi, Milano ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] il suo etnico, italianizzato da lui insieme col prenome secondo il costume dei maroniti e di altri cristiani orientali stabiliti in Europa. Suo padre Abramo figlio di David (il nome dell'avo è menzionato nella più antica delle sue opere a stampa) e ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] di Nizza nel luglio 1748 alla conclusione dei negoziati di Aquisgrana (18 ottobre dello stesso anno) uscì il nuovo assetto generale d'Europa. La Spagna era ansiosa di liberarsi di una guerra costosa e dal peso di un infante che non avrebbe mai potuto ...
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GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] veneti che forestieri di E.A. Cicogna (Brown).
Discendeva da una delle dinastie di tipografi ed editori più note d'Europa nel Cinquecento, i Gryphe. Originari della Germania, si stabilirono prima a Parigi e poi a Lione (dove il famosissimo Sebastien ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] , da cui scaturì quella scoperta del mondo slavo che è all'origine di buona parte della fortuna letteraria del F. in Europa. Quella prima spedizione, partita da Venezia nell'estate del 1770, si fermò in visita ad alcune isole della costa dalmatica. I ...
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CAMOCIO (Camozio, Camozzi), Giovan Francesco
Cosimo Palagiano
Nacque nella prima metà del secolo XVI, ma è incerto il luogo: D. Bernoni (Dei Torresani..., Milano 1890, p. 151n. 1) sostiene che il C. [...] e XVII esistenti nella Bibl. Apost. Vat., Città del Vaticano1948, ad Indicem;R. Gallo, G. F. C. and his large Map of Europe, in Imago Mundi, VII (1950), pp. 93-102; A. Cucagna, Il Friuli e la Venezia Giulia nelle principali carte geogr. regionali dei ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] quale, per esempio, il Corpo nazionale giovani esploratori italiani. L'impegno maggiore lo riservò però al settimanale politico-culturale La Nuova Europa (che si pubblicò dal 10 dic. 1944 al 17 marzo 1946) di cui fu con L. Salvatorelli (che ne era il ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] A. Rosenberg (cfr. Reale Accad. d'Italia, Fondaz. A. Volta, Convegno di scienze morali e storiche, 14-20 nov- 1932. L'Europa, Roma 1933, I, pp. 254-272). Nel 1933 assecondava la politica di direttorio europeo promossa da Mussofini nel patto a quattro ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] di Faltona. Compì studi di medicina, presumibilmente nello Studio aretino, ed esercitò la professione di medico anche nell'Europa centrale. Tornato ad Arezzo prima del 1340, si ritirò in convento e scrisse canzoni morali e allegoriche.
Elementi ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...