Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] , Firenze 1922; L. Piazza, Il paese dei 35.000 laghi, Milano 1930; cfr. anche le pubblicazioni dell'Ist. per l'Europa orientale, Roma. Ampia rassegna bibliografica recente in U. Toschi, Come i Finlandesi fanno conoscere il loro paese, in Bollettino R ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] l’idea di progresso e di libertà moderata; e io dico che questa idea è destinata ad estendersi ed a percorrere tutta l’Europa» (Cavour 1863-1872, 2° vol., p. 443).
Il Regno di Sardegna aveva già una classe politica in grado di capire i tempi nuovi ...
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Organizzazione internazionale a carattere regionale, la Comunità Economica Europea (CEE) fu istituita con il Trattato di Roma del 25 marzo 1957, stipulato dai sei paesi fondatori della cosiddetta Piccola [...] Europa: Italia, Francia, Repubblica Federale di Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. Nella stessa data, con altro trattato, fu costituita la Comunità Europea dell’Energia Atomica (CEEA o Euratom). I Trattati di Roma entrarono in vigore il 1° ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] nello stesso periodo, che poco più di una ventina (Richard Mackenney, Tradesmen and Traders. The World of the Guilds in Venice and Europe, c. 1250-c. 1650, London-Sidney 1987, p. 10).
59. Ibid., p. 98. I filatori di canapa si distinsero ad esempio in ...
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Immigrazione e asilo
Gianluca Bascherini
Le più recenti dinamiche migratorie evidenziano le carenze delle politiche comunitarie e italiane in materia e il sostanziale insuccesso del progressivo sbilanciamento [...] chi non si vede riconosciuto l’asilo, l’istituzione di campi UNHCR ai confini esterni della Libia, dai quali trasferire in Europa i richiedenti asilo e nei quali rimpatriare invece i migranti economici.
Sarà importante vedere come i diversi Stati UE ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] anche la storia della nascita degli Stati liberali nazionali e tra essi dei nuovi Stati unitari, Italia e Germania. In Italia la nuova scienza del diritto pubblico, la 'scuola giuridica nazionale', sorse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] mercantile, la fioritura universitaria denuncia una nuova acme culturale di livello altissimo, e si afferma dovunque nell’Europa occidentale una scienza robusta capace di ardite architetture teoretiche (e al cui centro si colloca primaria la scienza ...
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Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali
La Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, concepita in seno [...] 1950 ed è entrata in vigore il 3 settembre 1953. Ad essa sono parti i 47 Stati membri del Consiglio d’Europa. Costituisce il primo dei trattati regionali a tutela dei diritti umani (Diritti umani. Diritto internazionale) e quello più avanzato sotto ...
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(BERS; ingl. European Bank for Reconstruction and Development) Istituto internazionale di credito creato nel 1991 nell’ambito della Comunità Europea, con sede a Londra. Ha il compito di favorire la transizione [...] di sviluppo), per sostituirli con due nuovi dipartimenti, competenti rispettivamente per i paesi del Nord e del Sud dell’Europa Centro-Orientale, improntando in tal modo gli interventi della banca a un approccio di tipo regionale. Sono azionisti ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] e scarsamente rispettosa delle esigenze della difesa; l'ordinanza sul commercio (1673), primo codice di commercio che abbia visto l'Europa, ma che in parte cadde in desuetudine nel corso di non molti decennî; l'ordinanza del 1681 sulla marina, molte ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...