L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di papa Luciani, arrivò un uomo dall'Est, il primo papa non italiano dopo Adriano VI, cioè dopo il 1523. Cambiava l'Europa, cambiava anche la Chiesa, non nella sua sostanza, ma nel suo dialogo col mondo. Giovanni Paolo II ha mostrato la ferma volontà ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] del C., finora sconosciuto: nella primavera del 1709 intraprese, con l'aiuto finanziario del fratello, un lungo viaggio per l'Europa, di piacere e d'istruzione, ma anche volto a prendere contatti con le corti e con la diplomazia europea, alla ricerca ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] e teologici nel mondo moderno. Intendeva in tal modo reagire a una visione, dominante in ambienti del mondo ebraico dell'Europa occidentale, secondo la quale si tendeva a relegare gli "israeliti" a un ruolo secondario mentre si andavano sviluppando ...
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PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] per l’Assistenza Religiosa e Morale agli operai), collegata alla Pontificia opera di assistenza, e compì alcuni viaggi in Europa e poi in Africa, durante i quali incontrò numerosi giovani drogati.
Avendo chiesto l’autorizzazione ai suoi superiori a ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] nella figura dello zio paterno Niccolò. Questi, laureato in filosofia e medicina a Padova, aveva viaggiato in diversi paesi d'Europa ed era ben noto alla "repubblica delle lettere" come autore di opere erudite e come fondatore, a Udine, di una ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] -culturale estraneo alla sua conoscenza della realtà religiosa, ma in grado di fornirgli un approccio più concreto a una parte d'Europa sconvolta dalla guerra dei trent'anni. Il viaggio si svolse nell'arco di cinque mesi dal 22 maggio 1652, giorno in ...
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(o peyote) Nome comune attribuito ad alcune piante delle Cactacee (dette anche mescal) originarie del Messico e del Texas, e in particolare a Lophophora lutea e Lophophora williamsii (v. fig.). La seconda [...] Messico fin dall’epoca precolombiana nelle cerimonie religiose per trarne ebbrezza con visioni allucinatorie. Negli USA e in Europa è stata introdotta sotto la denominazione di mescal buttons.
Dal p. ha preso nome il peyotismo, movimento religioso ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] momento un blocco di potenze tale da far presupporre che presto l'intera Italia e poi, gradatamente, il resto dell'Europa ancora legato agli altri pontefici si sarebbe piegato alla nuova obbedienza. Ladislao fu il primo a provare l'urto della lega ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] riferimento teorico in Sismondi e nella sua Storia delle repubbliche italiane nel Medio Evo, un’opera che ebbe vasta risonanza nell’Europa d’inizio Ottocento (fu pubblicata fra il 1807 e il 1818) e di cui apparve nel 1819 la prima edizione italiana14 ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] . I califfi Abd-al-Rahman III e suo figlio Abd-al-Hakam sono destinatari di opere provenienti da molte parti d'Europa per arricchire la biblioteca dove, fra migliaia di volumi, convengono studiosi d'ogni dove. Opere arabe sono tradotte in latino nell ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...