FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] ricerca dei manoscritti e dell'immenso epistolario genovesiano. Questo lavoro gli permise di stringere legami con studiosi di tutta Europa e di pubblicare, nel 1772, un Componimento in morte del signor abate A. Genovesi di M. Damiani (Napoli). Ma ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] sua Istoria ecclesiastica, La propagazione delVangelo nell'Occidente. Nel quale si rintracciano i principii della fede oltre l'Europa, nell'Africa e nelle Indie orientale e occidentale ( (Roma 1651), che a sua volta correggeva una descrizione basata ...
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AGOSTI (Agosta, Augusto, De Augustis), Giuseppe Maria
Francesco Andreu
Nato a Cremona da Giovan Paolo nella seconda metà del sec. XVII, era fratello del giurista Camillo, oratore della città di Cremona [...] Fernandes de Menezes, per la sua energia nello sferzare i licenziosi costumi della nobiltà, fu costretto a partire per l'Europa. Giustificata la sua condotta dal Tribunale di Oltremare a Lisbona, fu più volte ricevuto dal re Giovanni V: né parve ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] uomini, che sono la gloria della nazione, difendere la Chiesa nelle sue lotte durante le grandi epoche storiche, che sconvolsero l'Europa": ebbe breve durata e si sciolse per il distacco di alcuni dei promotori e la morte di altri.
Il C. contribuì ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] 'ispirazione rosminiana. Dopo il '70 l'intransigenza del Papato e insieme l'esempio delle forze riformatrici cattoliche, operanti in Europa con il Doellinger e il Loyson, mossero il C. a fondare la Società cattolica italiana per la rivendicazione dei ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] in cui il Reumont pubblicava le sue precisazioni - dalla larghissima crisi dell'assetto politico-religioso strutturatosi in Europa con la Restaurazione. Ne sono testimonianza soprattutto le diffuse opere del prolifico giornalista e storico, vandeano ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Studio romano (5 nov. 1513), con il proposito di renderlo il primo d'Italia e di dare a Roma il primato culturale in Europa; ma il progetto non decollò, nonostante la nomina di un folto corpo docente e la fondazione, al suo fianco, di un Collegio ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] del movimento di riforma monastica che si diffondeva in Europa. Concessioni di beni come quella al monastero cassinese un innalzamento della sede romana nella considerazione di tutta l'Europa cristiana. Sotto B. VII divennero più frequenti le visite ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] il riconoscimento ufficiale del protestantesimo nell'Impero (pace di Augusta), suggellando così la rottura dell'unità cristiana in Europa.
Nell'istruzione per la missione in Polonia, redatta dai cardinali Alessandro Farnese e Iacopo Puteo, si metteva ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] infatti da riferirsi a lui le occasionali menzioni di omonimi, impegnati in funzioni di legato in Italia e nel Nord Europa negli anni immediatamente seguenti.
Si deve perciò ipotizzare che G. morisse poco dopo il suo rientro nella Curia papale.
Fonti ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...